Riceviamo e pubblichiamo dal gruppo Cuneo per i Beni Comuni l'interpellanza a risposta orale avente per oggetto "Contraddizioni nella progettazione e nella gestione dei servizi in piazza Europa".

"Il sottoscritto consigliere comunale Ugo Sturlese del gruppo Cuneo per i Beni Comuni, premesso che da alcuni mesi si è manifestato un forte dissenso dell’opinione pubblica cittadina (espresso anche in forme organizzate nella veste di un Comitato per la tutela di piazza Europa, che ha raccolto oltre 2000 adesioni) e dello stesso Comitato di quartiere Cuneo sud rispetto al progetto dell’Amministrazione comunale di realizzare un parcheggio interrato in piazza Europa, utilizzando i finanziamenti del Bando Periferie (iniziativa n° 15);

che in ultimo, contro tale iniziativa il Movimento Consumatori ha presentato un esposto con richiesta di eventuale revoca alla Presidenza del Consiglio e ad alcuni organi dello Stato, deputati al controllo di legalità; evidenziato che dall’esame della complessa documentazione relativa alla progettazione e alla gestione dei servizi attinenti l’area di piazza Europa sembrano emergere difformità e incongruenze fra l’oggetto delle procedure di affidamento dei servizi stessi ed i contenuti del piano di fattibilità tecnica ed economica, in particolare

1) riguardo alla rete del teleriscaldamento: entro il 1° ottobre gli edifici del lato ovest della piazza dovrebbero usufruire del servizio stesso, avvalendosi di tubature posate sopra il muro perimetrale del parcheggio e oltre 1 metro sotto il sedime della strada che costeggia i portici del lato ovest della Piazza, strada (pubblica) che verrebbe abolita secondo le previsioni del piano di fattibilità tecnica ed economica, approvato il 7 giugno, che pone il muro perimetrale del parcheggio a raso degli edifici. Inoltre lo sviluppo complessivo della rete nell’area in questione, prevista nel piano di fattibilità, sembra differire dalle mappe di convenzionamento dei condomini;

2) riguardo alla gestione dei parcheggi pubblici: con la realizzazione del parcheggio interrato e l’eliminazione di 225 parcheggi in superficie, la ditta SCS di Imperia, vincitrice del bando di assegnazione della gestione dei parcheggi cittadini (assegnazione oggetto di ricorso da parte della Ditta Apcoa, seconda classificata), sarebbe privata di una fonte di cespiti previsti dal bando di gara, alterando quindi le condizioni poste dal bando stesso;

Interpella il sindaco e l'assessore competente affinchè vogliano fornire una spiegazione circa l’ipotizzata esistenza di aspetti contradditori nella progettazione e gestione dei servizi attinenti a piazza Europa, con riferimento al servizio di teleriscaldamento e a quello dei parcheggi pubblici".

Ugo Sturlese, Cuneo per i Beni Comuni Cuneo