CUNEO CRONACA - Il Comune di Peveragno, con un post su Facebook, ha voluto chiarire le modalità di accesso al mercato dopo essere tornati lunedì alla piena funzionalità. "La mattina del 25 maggio il Comune non ha chiuso l'accesso a nessuna azienda, neanche un dehor. Semplicemente -  spiega il post - in ottemperanza alle leggi nazionali e alle linee guida regionali, è stato impedito l'ingresso in piazza da altri ingressi che non fossero i tre presidiati dai volontari. Questo perchè era obbligatorio verificare il rispetto delle regole per chi entrava nella piazza (area del mercato) e verificare il numero di presenze, pena l'impossibilità di svolgere il mercato. Quindi: tre accessi controllati, e massima libertà di accesso a tutti i negozi, bar, dehors, uffici".

"Nel caso specifico di un'azienda che dice di essere stata danneggiata con impedimento allo svolgimento dell'attività - prosegue l'Amministrazione - si specifica che i dehors erano perfettamente accessibili come sempre, semplicemente da uno solo dei quattro spazi a disposizione dell'azienda (dove erano presenti due tavolini soli) non era possibile accedere direttamente alla piazza, ma bisognava uscire dal dehor, fare il giro ed entrare dai tre ingressi citati". "Quindi - ricapitola il Comune -: accessi a tutti gli spazi aziendali liberi, più che mai quelli che affacciano su via Roma; impedimento del transito non controllato da un singolo dehor (accessibile liberamente da via Roma) verso la piazza per ovvie necessità di controllo degli accessi. Tutte le altre dichiarazioni non corrispondono al vero".

Lunedì prossimo la disposizione degli ingressi sarà di nuovo la stessa: chiuso l'accesso alla piazza che dà verso via Roma, aperti quelli di via Piave, via IV novembre (a monte e a valle del Municipio). "Confidiamo nell'aiuto delle generazioni più giovani per fare passare il concetto - conclude l'Amministrazione, sottolineando come sia stato complesso, soprattutto fra gli anziani, far rispettare le regole -. Intanto un grande grazie a volontari civici, Protezione civile e Aib che hanno fornito i volontari che hanno vigilato e lavorato tutta la mattina".

(Foto tratta dalla pagina Facebook del Comune di Peveragno)