MONTAGNA
CUNEO CRONACA - L'Anticiclone africano Apollo dal Marocco fino alla Russia e, in seguito, un promontorio che interesserà l'Europa centro-occidentale garantiranno sul Piemonte tempo stabile e soleggiato, con al più transito di velature e locali cumuli in formazione a ridosso delle Alpi.
Le temperature - riferisce Arpa Piemonte - già oltre la norma del periodo, saranno in ulteriore graduale aumento fino a sabato, con valori che potranno raggiungere i 29/30° in pianura e con lo zero termico che potrà superare i 4500 metri.
Il sito Nimbus.it non rileva alcuna "variazione significativa" fino al 2 ottobre. Nei giorni successivi indebolimento della struttura anticiclonica in quota con scorrimento di correnti occidentali che favoriranno qualche annuvolamento in transito, associato al più a qualche precipitazione temporanea sui settori alpini di confine e sul nord Piemonte e zone orientali. Temperature tra 25 e 28 gradi a bassa quota e sui 20 gradi a 1500 metri; in calo di qualche grado dal 5 ottobre".
Di seguito le previsioni fino a domenica 1° ottobre tratte dall'ultimo bollettino di Arpa Piemonte.
Venerdì 29 settembre
Nuvolosità: cielo prevalentemente sereno con locali cumuli a ridosso delle vallate alpine nelle ore centrali.
Precipitazioni: assenti.
Zero termico: in lieve aumento sui 4200-4300 metri.
Venti: deboli o localmente moderati in montagna, da nordovest sulle Alpi e da nordest sull'Appennino; calmi o deboli variabili altrove.
Sabato 30 settembre (nell'immagine)
Nuvolosità: cielo poco nuvoloso per transito di velature e sviluppo di locali cumuli sulle Alpi.
Precipitazioni: assenti.
Zero termico: in deciso aumento sui 4400-4500 m a est e a 4600-4700 m a ovest.
Venti: deboli o moderati sulle Alpi da nordovest e deboli variabili altrove, in rotazione da nord su Appennino, Astigiano e Alessandrino in serata.
Domenica 1° ottobre
Nuvolosità: cielo sereno o poco nuvoloso con locali cumuli in formazione sulle Alpi nelle ore centrali.
Precipitazioni: assenti.
Zero termico: sostanzialmente stazionario sui 4600 metri
Venti: deboli o localmente moderati dai quadranti settentrionali in montagna e deboli orientali altrove.
(Immagine tratta dal sito di Arpa Piemonte)