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Ora si portano anche in Comune le mascherine dei ragazzi di Bra che ritraggono la Zizzola

BRA

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CUNEO CRONACA - Torreggiante su Bra, dipinta dei colori dell’Italia nei momenti più difficili dell’anno passato – la Zizzola: stella polare per tanti braidesi, visibile persino da Pollenzo, nelle notti di coprifuoco ed incertezza. E' un po' questa la visione che nell’ottobre 2020 ha ispirato i giovani Stefano Morra e Andrea Scaparone (26enni di Pollenzo) nell'ideare delle mascherine davvero particolari. "Era un momento difficile, per tutti", ricordano. "Soprattutto era evidente il senso di assenza, di distanza dalle persone, dalle abitudini e dalla comunità in cui viviamo. Questo momento ci ha fatto realizzare quanto significasse per noi la città in cui siamo cresciuti, e quanto ci tenessimo a farle un piccolo tributo".

Visto che l’accessorio immancabile anche nel 2021 è la mascherina, con la collaborazione di Francesco Cappelletti per la grafica e della torinese Idea Ricamo per la realizzazione, è quel pezzo di stoffa a diventare la tela per Stefano e Andrea. La Zizzola al tramonto e uno scorcio della Chiesa di Sant’Andrea - fotografate da Fabio Cordero - diventano il soggetto delle mascherine: dopo qualche mese, queste già si trovano nella sala riunioni del Comune di Bra, dove ottengono l’apprezzamento del sindaco Gianni Fogliato e della giunta.

“Siamo davvero felici di vedere che quest’iniziativa sia piaciuta ed addirittura sia stata adottata dalla giunta comunale: è bello sapere che il nostro gesto di affetto per questa terra abbia legato più persone con un filo comune". "Pensare che il nostro personale tributo a questa città sia piaciuto a molte persone è impagabile. Se abbiamo una speranza, è che questa piccola iniziativa possa gettar luce su un aspetto spesso sottovalutato: quello dell’amore ed interesse che i giovani locali hanno per il loro territorio, e la proattività che ci accomuna nella speranza di valorizzare e promuovere sempre di più la nostra splendida città".

In conclusione, da dicembre le mascherine hanno ottenuto la certificazione CE che, qualificandole come DPI di tipo 2, le rende idonee anche ad utilizzo ospedaliero. In pieno spirito da distanziamento sociale, si possono trovare sui social (Facebook e Instagram) grazie alla pagina "Spaghetti Persi".

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