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Ora i Gilets Jaunes attendono le parole di Macron prima di decidere sulle future azioni

CUNEO

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L'atto 4 dei Gilets Jaunes è stato una grande tormenta mediatica. Fino alla fine della giornata si è temuto il peggio in tutti i sensi. 

 

Le Forze di polizia incitate dal ministro dell'interno Castaner hanno agito non soltanto con  atti di prevenzione sui manifestanti, ma usando la forza contro ogni possibile individuo sinonimo di pericolo, con mezzi blindati e i cavalli.

Per la quarta volta Parigi paga un pesante e triste tributo. La protezione alle persone pare abbia funzionato, ma danni considerevoli nelle strade con incendi vari e scassi di vetrine di negozi si sono visti. Le perdite economiche sono raddoppiate dal penultimo sabato e l'esasperazione tra i commercianti è ben  reale. 

Ottomila delle 89.000 forze della polizia su Parigi, 974  sono stati i fermi, 125.000 persone hanno partecipato alla manifestazione in tutta la Francia. I feriti 118, 17 dei quali poliziotti: secondo fonte ufficiale l'intervento del presidente Macron alle ore 20 di stasera, lunedì 10, in diretta da l'Elysée.

 

Nell'attesa i Gilets Jaunes continuano con il loro modo "bon enfant' a bloccare tutto ciò che è ricavo economico per lo Stato. Altre decisioni saranno prese dopo le parole del presidente.

Nadine C.

 

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