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Oltre i confini della musica: tornano i concerti sulla zattera in mezzo al lago Terrasole

MONTAGNA

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CUNEO CRONACA - Dopo lo stop causa Covid degli ultimi due anni, torna a Limone, in provincia di Cuneo, la rassegna “Note d’acqua”, una delle manifestazioni più apprezzate del calendario estivo, che unisce la passione per la musica d’autore all'amore per la montagna, offrendo al pubblico uno spettacolo unico nel suo genere in tutto l’arco alpino. Tre i concerti in programma per l’edizione 2022 della rassegna, ideata dal compianto Meo Marro e curata da anni da Piergiorgio Chiera in collaborazione con il Comune di Limone Piemonte, la società Lift Spa Limone Impianti e ATL del Cuneese.

Gli artisti si esibiranno come di consueto a bordo di una zattera in movimento in mezzo al lago Terrasole, a 1750 metri d’altitudine. Il palco galleggiante, di grande impatto visivo, rappresenta metaforicamente un mezzo per spaziare oltre i confini, musicali e culturali, come cifra distintiva dell’anima della kermesse. Si parte domenica 24 luglio con l’armonicista Fabrizio Poggi accompagnato dai The Chicken Mambo Band, che proietteranno il pubblico nelle atmosfere del fiume Mississipi trasformando la zattera in un River Boat.

Il bluesman italiano, che vanta numerose collaborazioni con grandi artisti statunitensi, proporrà un repertorio con alcuni brani tratti dai suoi ultimi album, spaziando dalle atmosfere blues e gospel tradizionali con incursioni anche alla musica d’autore americana di matrice roots e folk, accompagnato dagli immancabili Enrico Polverari alla chitarra, Tino Cappelletti al basso e Gino Carravieri alla batteria.

Protagonisti del secondo appuntamento saranno i Pulin & the Little Mice, che si esibiranno sabato 6 agosto, accompagnando gli spettatori in un viaggio a ritroso nel tempo, tra l’Europa e l’America, alla riscoperta di tradizioni, strumenti e generi, per creare sonorità nuove capaci di mescolare blues, ragtime, country, bluegrass, musiche da ballo e canzoni tradizionali. Un viaggio metaforico in cui la zattera assumerà le sembianze di un bastimento di fine Ottocento che seguiva la rotta New York e Dublino.

La formazione acustica savonese, composta da Matteo “Pulin” Profetto (armonica, ukulele, frattoir, voce), Marco “Figeu” Crea (Chitarra acustica, accordion, mandolino, voce), Giorgio “Il Capitano” Profetto (Chitarra acustica, tin whistle, voce), Antonio “Tato” Capelli (Violino, banjo, mandolino, voce) e Marcello Scotto (Bodhran, bones, spoons, frattoir), ha all’attivo un’intensa e apprezzata attività live e collaborazioni con artisti internazionali.

A chiudere la kermesse, venerdì 19 agosto, sarà il grande ritorno del gruppo Madamè, già presenti nell’edizione 2018 della rassegna. Uno spettacolo a quattro voci e un repertorio di musica popolare italiana, con l’accompagnamento di fisarmoniche, chitarra e percussioni. Le artiste cuneesi, che hanno alle spalle un ricco percorso di studi in ambito musicale e conservatoriale, attraverso la ricerca e l'arrangiamento di brani selezionati riportano alla luce canzoni tradizionali risalenti agli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento, canti di lavoro, di storia, d'amore, di emigranti e di poesia dei più grandi poeti italiani.

Gli spettacoli, della durata di un’ora, hanno inizio alle 12 in punto e sono comodamente raggiungibili con una passeggiata di circa venti minuti dall’arrivo della telecabina Bottero, che parte dal centro del paese e accessibile anche ai ciclisti, oppure in 30-40 minuti dall’arrivo della seggiovia Cabanaira, per chi sale da Limone 1400. Tutti i tracciati sono percorribili anche in bici. Per chi fosse sprovvisto dell'attrezzatura, possibilità di noleggiare mountain bike, anche con pedalata assistita.

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