La notizia che piazza d’Armi a giugno sarà la sede della Grande Fiera d’Estate, e in autunno ospiterà nuovamente per dodici giorni l'Oktoberfest, ha risvegliato in alcune associazioni ambientaliste di Cuneo il sogno, l’immagine di quello spazio come terra viva, risorsa preziosa da salvaguardare, cuore verde della città, simbolo di un rapporto armonico con la natura.

"Il fatto che Cuneo sia 'una città in mezzo ad un parco' - commentano - è prezioso e certamente positivo. Noi però sogniamo per Cuneo 'il parco in mezzo alla città'". Per far sentire questa voce e far capire ai cittadini quanto è importante l'identità di un luogo, le associazioni hanno organizzato per sabato 6 maggio, alle 17, un picnic in piazza.

Per un picnic come si deve, ognuno porterà un "cestino" da merenda, e le tovaglie colorate, viste dall'alto, andranno a formare un grande cuore, che in caso di pioggia prenderà forma attraverso gli ombrelli.

"Siamo convinti - continuano - che questo spazio contenga potenzialità per diventare laboratorio di progetti innovativi. Pensiamo ad una grande area verde, viva, piena di alberi, fiori e piccoli animali; una foresta-giardino che produca bellezza per tutti, accudita da tutti, con radure, spazi aperti ed aree dove incontrarsi, scambiare esperienze, dare vita a manifestazioni culturali in armonia con il parco. Pensiamo ad attività che pongano la natura al centro e non ai margini degli interessi cittadini".

"Il progetto del parco di piazza d’Armi non deve cadere dall’alto - precisano - ma deve essere partecipato attraverso incontri e decisioni prese con tutti i cittadini, protagonisti nella costruzione del loro territorio".

"Coltiviamo relazioni per difendere la terra" è il pensiero condiviso, ad oggi, da ZdiZappa, Legambiente Cuneo, Salviamo il paesaggio Comitato cuneese, Pro Natura Cuneo, Fruttorti Parma, Lipu Cuneo, Busca & Verde.