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Neve fino a quote molto basse in Granda giovedì: sabato migliora, ma resta il gelo

MONTAGNA

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CUNEO CRONACA - Dopo una fine del mese prevalentemente soleggiata e asciutta, i giorni in arrivo saranno caratterizzati da abbondanti precipitazioni sulle Alpi, ma soprattutto dal gelo. Dalla serata - spiega infatti Arpa nel bollettino odierno - sono previste deboli nevicate sulla fascia montana e pedemontana alpina, in intensificazione dalla notte e in generale estensione al resto della regione, sporadiche sul basso Piemonte.

La quota neve rimarrà sui 200-400 metri in pianura fino a metà mattina di domani, risalendo poi rapidamente oltre ai 1000 metri. Dal pomeriggio di giovedì 30 novembre fino a venerdì i fenomeni saranno in attenuazione sulle pianure e più persistenti a ridosso delle Alpi, nevose oltre i 1500 metri.

Da sabato 1° dicembre una rotazione delle correnti da nord favorirà un miglioramento del tempo, con rinforzi per condizioni di foehn nelle vallate e sul settore orientale.

Giovedì 30 novembre 

Nuvolosità: molto nuvoloso, in attenuazione su pianure orientali dal pomeriggio.

Precipitazioni: deboli o localmente moderate su zone montane e pedemontane; al mattino deboli anche sulle pianure, con fenomeni più sporadici tra Cuneese, Langhe, Roero e Astigiano. Quota neve al mattino sui 200-400 metri in pianura, in generale rapida risalita oltre i 1000 metri dalla tarda mattinata. Sulle Alpi settentrionali quota neve al suolo, sugli altri settori alpini da 1500 metri al mattino fino a oltre 2500 metri dal pomeriggio.

Zero termico: in deciso aumento a sud dalla mattinata fino a 2900-3000 metri, a nord al mattino in calo sui 700 metri in risalita sui 1500 metri a fine giornata.

Venti: forti da sudovest in montagna e deboli da nordest altrove.

Altri fenomeni: possibile pioggia congelante su basso Cuneese e al confine ligure.

Venerdì 1° dicembre

Nuvolosità: molto nuvoloso.

Precipitazioni: moderate su fascia montana e pedemontana alpina e sull'Appennino, altrove deboli sparse; generale attenuazione dalla sera. Quota neve sui 1600 metri a nord e oltre i 2300 metri a sud, in calo in serata di circa 500-600 metri.

Zero termico: in progressivo calo fino a 1500-1600 metri sull'arco alpino e sui 1800-2000 metri altrove.

Venti: forti da sudovest in montagna al mattino, in attenuazione nel pomeriggio e rotazione da nordovest in serata. Deboli variabili in pianura.

Sabato 2 dicembre

Nuvolosità: nuvoloso al primo mattino con nubi in graduale attenuazione, fino a cielo sereno o poco nuvoloso nel pomeriggio.

Precipitazioni: deboli sparse al mattino, in successivo esaurimento, nevose oltre i 1000 metri.

Zero termico: in calo sui 1000 metri a fine giornata.

Venti: moderati in montagna, da nordovest sulle Alpi e da nord altrove; rinforzi per condizioni di foehn nelle vallate alpine fino alle pianure, più sostenuti ed estesi in Val d'Ossola e sulle pianure orientali.

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