GIULIA MELLANO - Cammino per strada a Cuneo. Incontro sconosciuti, cani che scodinzolano, bambini felici che corrono al parco giochi. Qualcuno mi saluta, ricambio e continuo a camminare.

Entro in un bar, vorrei un gelato. “Stracciatella e frutti di bosco, grazie.” Sento una vocina: “Papà, io vorrei tanto un toast, me lo prendi?”. Un’altra vocina: “Anch’io papi! E poi una coca-cola, posso mamma?” Mi volto e, nascosti tra le gambe di quei due genitori, vedo due musetti splendidi: una bimba con tante treccine e un bimbo, poco più grande, con i capelli rasati e una maglietta verde che risalta sul colore della sua pelle.

Sorrido e mi volto verso la barista per prendere il mio cono. All’improvviso succede qualcosa. E’ come se tutto si fermasse. Mi giro di scatto. Rivolgo di nuovo lo sguardo verso quei due bambini. Un tuffo al cuore. Mi guardo intorno, guardo la gente che entra ed esce dal bar. E realizzo.

Realizzo di esser tornata. Realizzo di esser tornata in Italia.

Un conto è tornare. Un conto è realizzare di esser tornata.

Nove ore di pullman, una notte nella capitale tanzaniana, tre tratte aeree intercontinentali e un’ora di auto non erano state sufficienti.

Pago il gelato, poi mi giro a cercare con lo sguardo gli occhi di quei due bambini, di origini africane.

In quegli occhi rivedo Brigitta e il suo bisogno di coccole, in quel sorriso rivedo Della che scherza con le sue amiche, in quelle treccine rivedo tante bimbe incontrate nei villaggi e nelle scuole.

Esco dal bar e mi fermo sul bordo del marciapiede. “Sono in Italia. Sì, sono tornata”, ripeto sottovoce a me stessa. Attraverso la strada e riprendo a camminare, gustandomi il gelato.

Ho gli occhi lucidi, ma sono serena. So di non esser da sola. Ho con me i loro sorrisi e i loro sguardi.

Li custodisco dentro di me, sperando mi proteggano dei prossimi tuffi al cuore…gelati.

Giulia Mellano

Il blog di Giulia Mellano: https://mysecondplaceintheworld.wordpress.com/

Per contattarla: giulia.mellano@iopitalia.org