Meteo Radio Stereo 5 Euroregion Facebook Twitter Youtube Linkedin

A Mondovì due studenti del "Cigna" inventano un'app per riconoscere le specie di farfalle

MONDOVì

Foto
Condividi FB

CUNEO CRONACA - Il Comizio Agrario di Mondovì nell’ambito delle direttive della Comunità Europea sulla difesa degli impollinatori ha aderito al progetto europeo Butterfly Monitoring Scheme (clicca QUI) i cui coordinatori nazionali sono la prof.ssa Simona Bonelli e i dott. Leonardo Daporto e Stefano Scalercio.

Come il titolo del progetto suggerisce si è iniziato con il monitoraggio e lo studio scientifico riguardante le specie locali di farfalle per poi passare nel corso degli anni agli altri impollinatori quali, per esempio, api e sirfidi. L’obiettivo è contribuire a frenare il declino delle farfalle. Per far questo occorre studiare i fattori che ne determinano il declino stesso come, per esempio, una certa agricoltura intensiva, un uso non razionale di pesticidi, l’inquinamento ambientale, il cambiamento climatico e così via, e trovare soluzioni sia immediate che a medio e lungo termine per ripristinare ambienti funzionali alla vita delle farfalle e altri impollinatori. 

Lo studio scientifico deve accompagnarsi al coinvolgimento attivo della cittadinanza a cominciare dagli studenti delle scuole di ogni ordine e grado del territorio monregalese. Quest’ultimo dimostra infatti una buona sensibilità a questo tema, infatti oltre al transetto di monitoraggio del Comizio Agrario sito nella sua piattaforma sperimentale agroecologica nel parco del castello di Rocca de’ Baldi, abbiamo altri tre luoghi in cui si “contano e identificano” le farfalle: uno a Mondovì Piazza, uno presso l’azienda agricola Agritrutta e uno presso la Foresteria dell’Oasi di Crava – Morozzo.

Presso il transetto del Comizio Agrario alcuni studenti del Liceo di Scienze Applicate dell’Istituto di Studi Superiori “G. Cigna” di Mondovì hanno svolto un certo numero di ore di PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento). Appassionatasi all’argomento due di questi alunni Elio Gallo e Federico Pieroni, con l’ausilio dei loro docenti, hanno creato una applicazione per smartphone al fine di aiutare le persone a riconoscere con più facilità le diverse specie di farfalle. Giovedì 12 maggio presso la sede del Comizio Agrario in piazza Ellero 45 alle 11 verrà presentata alla cittadinanza tale applicazione.

All’evento, oltre agli studenti Elio Gallo e Federico Pieroni, partecipano la dott.ssa Marta Depetris, Biologa ambientale e borsista di ricerca presso il DBIOS (Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi) dell’Università di Torino e collaboratrice del Comitato nazionale di coordinamento del Butterfly Monitoring Scheme, e Michele Salvan dottorando presso il DBIOS.

 

VIDEO