MONDOVì
CUNEO CRONACA - L’avvicinarsi dell’estate preannuncia la fine delle attività didattiche, comprese quelle della Scuola Comunale di Musica di Mondovì. È quindi arrivato il tempo dei saggi di fine anno, il momento in cui – dopo lunghi mesi di studio – gli allievi e le allieve dello storico istituto monregalese mostrano non solo ai loro parenti e amici, ma anche a tutti gli appassionati di grande musica della città, il frutto del loro impegno. Giovedì 1° giugno alle 21 nella bellissima cornice della Sala Ghislieri saranno di scena i ragazzi e le ragazze delle classi di Esercitazioni orchestrali (M° Daniele Lercara) e del Coro di Voci Bianche (M° Maurizio Fornero), che proporranno un programma estremamente eclettico, che saprà conquistare sia gli intenditori dai gusti più esigenti sia chi si accosta per la prima volta alla musica classica.
Si parte con Jesu Rex adm irabilis, un meraviglioso mottetto per coro a cappella di Giovanni Pierluigi da Palestrina, massimo esponente della cappella papale della seconda metà del XVI secolo, tuttora considerato tra gli autori più emblematici del Rinascimento europeo, per proseguire poi – con un salto di tre secoli – con l’incantevole Elegia per orchestra d’archi di Piotr Ilic Ciaikovsky, compositore che ha legato il suo nome soprattutto ai generi del balletto (Il lago dei cigni, La bella addormentata nel bosco e Lo Schiaccianoci) e della sinfonia.
Dopo il gioioso Mailied (Canto di maggio) del compositore danese di origine tedesca Friedrich Kuhlau, il programma cambierà completamente registro, proponendo opere che hanno conquistato non solo il pubblico che frequenta abitualmente le sale da concerto, ma anche gli appassionati di cinema, ossia la sognante Moon River di Henry Mancini, punta di diamante della colonna sonora del film Colazione da Tiffany, e cinque dei brani salienti del musical West Side Story di Leonard Bernstein, tra i quali spiccano l’intensa “Maria” e la vivacissima “America”.
Nel corso della serata saranno consegnate tre borse di studio ad altrettanti giovani allievi che hanno compiuto un percorso particolarmente significativo, ottenendo ottimi risultati sia in campo di crescita musicale sia nell’ambito scolastico, un fatto che testimonia la grande attenzione che l’Academia Montis Regalis ha sempre riservato ai giovani. Le borse di studio sono state offerte dalla famiglia Dalla Chiusa in memoria della figlia Silvia scomparsa di recente e da un donatore anonimo in memoria della signora Ada Barelli.