SERGIO RIZZO - Si è svolto a Mombarcaro, in provincia di Cuneo, il 41° Raduno Intersezionale Alpino con la partecipazione di 49 gagliardetti e 5 vessilli sezionali. Nel corso della mattinata, con la partecipazione dei fratelli di mons. Domenico Salvatico, già parroco per molti anni a Mombarcaro, è stato intitolato a questi il piazzale in sua memoria.

Dal 24 giugno 1996, su questo  stesso piazzale è posizionato lo storico aereo Fiat  G91 donato al paese di Mombarcaro da mons. Salvatico in quanto pilota e cappellano militare dell’Aeronautica. “Anche quest’anno,–  hanno spiegato nel loro intervento il sindaco di Mombarcaro Simone Aguzzi, e  il capogruppo dell’Ana Giovanni Carretto–  il raduno alpino di Mombarcaro ha dimostrato un grande legame tra gli alpini, il nostro paese e la nostra manifestazione.

Siamo stati particolarmente lieti di aver intitolato a mons. Domenico Salvatico il piazzale e, la presenza dei famigliari di don Salvatico, visibilmente emozionati per questa intitolazione, ne è stata una conferma. Un sentito  grazie vogliamo estenderlo agli alpini e a quanti hanno preso parte a questo  evento.

Ai membri del Direttivo del Gruppo Alpini che si sono occupati dell’organizzazione, alla Pro Loco che si è occupata del rancio alpino, ai volontari che hanno organizzato i parcheggi nel corso della mattinata e a tutti coloro che hanno collaborato per l’ottima riuscita della manifestazione”. È seguita poi una grande sfilata lungo le vie del paese con un momento di raccoglimento davanti ai due monumenti del paese e, nella parrocchiale è stata poi officiata una solenne S. Messa in suffragio dei Caduti.

Il consueto pranzo in grande allegria, consumato per alcuni presso il Ristorante “Vetta delle Langhe” e presso la sede del Gruppo Alpini  di Mombarcaro ha concluso la manifestazione alpina. 

Ha presenziato al raduno  Alpino la Banda Musicale “Adriano – Bersone – Masenti” di Ceva diretta dal maestro Michelgiorgio Lione. 

Sergio Rizzo

(Nelle foto: gli alpini a Mombarcaro. Altra foto: il Fiat G91 voluto sulla piazza da mons. Domenico Salvatico)