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"Mi sono inginocchiato perché Borgna è Re Mida, Mandrake e Borgnaparte! Per ora..."

CUNEO

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Bodèn - Il direttore Giuseppe Grosso mi ha telefonato per dirmi che un lettore di cuneocronaca.it ha segnalato di avermi visto sotto i portici di corso Nizza inginocchiato al cospetto di Borgna e, incuriosito anche lui, mi ha domandato il significato della genuflessione.

Caro direttore, prima del responso delle urne, considerato che ero convinto che Borgna andasse al ballottaggio, mi ero preso l’impegno che, qualora così non fosse stato, mi sarei pubblicamente inginocchiato davanti a lui e così è stato. La politica è anche fatta di numeri e la democrazia vuole che chi ha più numeri vinca, e quindi "chapeau" a Borgna!

Non ho nessuna difficoltà a dire che, con la mia “prostrazione”, ho volutamente dato dimostrazione che Borgna è un eccelso illusionista che, alla bisogna, assume le sembianze di Borgna-Mandrake… Borgna-DiaboliK… Borgna-Re Mida…. Borgna-Leon,Leon…. Borgna,Borgnaparte...

Sapete perché? Perché è riuscito ad eliminare tutti quelli che potevano rendergli la vita politica difficile.

Iniziamo dalla candidatura ritirata della senatrice Pd Manassero e proviamo a ricordare cosa ha combinato questo fenomeno di Borgna ultra-renziano?

Zitto zitto e quatto quatto è diventato negli anni il referente cuneese del “Giglio magico renziano” con il suo estimatore on. Gozi che di fatto lo ha incoronato Re Mida del futuro Pd di Borgna targato Renzi... e quindi?

Quindi con l’Armata Rossa dei renziani (forse è meglio dire l’Armata Bianca dei boyscout renziani) per la Manassero non c’è stata alcuna altra possibilità che ritirarsi da possibile candidata sindaca ed aspettare da consigliera eletta quel che il buon Borgna vorrà distribuire (e così sarà, dopo l'indubbio successo personale conseguito).

A questo aggiungo - per tutti i lettori - se hanno visto il risultato di Forza Italia, con la miserrima percentuale leggermente superiore al 3%? Si sono chiesti il perché di questo risultato? Semplicemente perché Borgna (da buon stratega qual è), per non essere secondo a Renzi che a suo tempo aveva rafforzato il Pd con l’inclusione nella maggioranza di Verdini ex Forza Italia, si è cuccato tutti storici ex Forza Italia cuneesi, quali Cravero e Fino, ed altri sparsi qua e là e, di fatto, ha azzerato la concorrenza e cosa è successo? È successo che i “mini Verdini nostrani”, convinti di fare en plein, sono rimasti con il cerino in mano perché non sono stati eletti e così Borgna-Diabolik potrebbe anche vantarsi di essere il vero riferimento del centrosinistra senza alcuna contaminazione berlusconiana o ex berlusconiana. È o non è un fenomenale illusionista?

E allora, quando uno che viene da Bernezzo e supera il ”Matteo Nazionale” nell’interpretare la politica a suo uso e consumo, non vuoi inginocchiarti?

Ma attenzione, perché, fra poco, ci saranno le elezioni politiche ed è lì che si capirà se il renzismo del “Patron Renzi” (con al seguito il figlio prediletto Federico) durerà o no in Italia e quindi, per adesso, mi sono inginocchiato, ma se per caso, il “Patron Matteo” dovesse restare a casa anziché tornare al governo, avrò o non avrò il diritto di chiedere un inginocchiatoio per Federico Borgna ultra-renziano?

Per adesso, Borgna-Mandrake ha vinto il primo round, ma se intende fare carriera politica nel Pd dovrà assolutamente sperare che Renzi vinca il secondo round.

Caro direttore e cari lettori, avete capito bene? E quindi aspettiamo le elezioni politiche e vedremo!

Bodèn

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