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Mercato del lavoro a Torino: dalla tradizione all'innovazione

CUNEO

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In Italia e nel mondo, Torino è sempre stata riconosciuta come la capitale dell’industria automobilistica italiana (grazie alla presenza della Fiat) e come una delle più importanti città manifatturiere del Paese. 

Ci sono poi altri settori industriali tradizionali che, nel corso della storia, hanno spinto il capoluogo piemontese dal punto di vista economico e finanziario, come quello agroalimentare, bancario, delle telecomunicazioni e dei Media. Inoltre, la città è sede di un distretto aerospaziale e tecnologico all’avanguardia impegnato nello sviluppo di tecnologie satellitari e di difesa e detiene un patrimonio ambientale estremamente importante che potrebbe essere valorizzato e promosso. La città infine ha una forte vocazione agroalimentare e turistica, con eccellenze enogastronomiche e un ricco patrimonio storico. 

Come in ogni altra zona d’Italia però, anche Torino ha subito drastiche trasformazioni dal punto di vista del mercato lavorativo: l’innovazione ha generato nuove tendenze e nuove sfide globali che hanno rivoluzionato il panorama professionale. Questo significa che oggi chi vuole lavorare a Torino e dintorni deve fare i conti con nuove professioni, nuovi settori e nuove esigenze che puntano sull’innovazione, le startup e la tecnologia.

Il panorama lavorativo attuale a Torino

Il mercato del lavoro a Torino attuale è in continua evoluzione, con un equilibrio tra tradizione industriale e innovazione tecnologica. Da un lato, come in tutta Italia, si fa largo il problema dell'invecchiamento della popolazione lavorativa e di mestieri che poco alla volta stanno andando a sparire, anche a causa della mancanza di personale qualificato. 

Rimane invece invariata la necessità di profili in ambiti cruciali, come quello della ristorazione e della sanità, dove le offerte per candidati qualificati sono sempre elevate. Inoltre, forte della solida tradizione nell’industria automobilistica, pilastro dell’economia locale, Torino garantisce ancora ottime prospettive a tutti i professionisti che hanno competenze e specializzazioni in questo campo. 

In ultimo, c’è anche un enorme potenziale legato alla tradizione scientifica e culturale che deve essere sfruttata e portata avanti. Dall’altro, si guarda verso nuovi settori in forte crescita in tutto il mondo, come digitale e nuove tecnologie, Automotive 4.0, Intelligenza Artificiale e Big Data, sostenibilità, smart city e food innovation. Questa tendenza ha portato Torino a sviluppare un ecosistema di startup, ricerca e tecnologia che la sta facendo diventare una delle città più innovative d’Italia

Chi vuole lavorare a Torino, con la certezza di fare carriera e crescere di livello, deve assolutamente guardare in questa direzione per occupare una delle numerose posizioni a cui possono ambire sia lavoratori con una lunga esperienza, sia giovani in cerca del primo impiego.

Il panorama lavorativo futuro a Torino

Chi lavora o desidera lavorare a Torino nel prossimo futuro, deve conoscere alcune tendenze che cambieranno impieghi, contratti, modalità di lavoro e competenze richieste. 

Prima di tutto, andranno sempre più forte i settori innovativi che hanno fatto la loro apparizione negli ultimi anni. Tra questi, tecnologia e digitale registreranno un potentissimo boom, soprattutto negli ambiti dell’Intelligenza artificiale, della robotica e del cloud computing, con professioni digitali che potranno lavorare a Torino senza alcuna difficoltà. 

L’ecosistema di startup e aziende tech torinese è infatti già ora in espansione, con una crescente domanda di data scientist, sviluppatori software ed esperti in cybersecurity con nuove competenze. Stessa sorte per il comparto dell’Industria 4.0, ormai necessaria e fortemente perseguita, ma anche di quello legato all’automotive e alla mobilità sostenibile, con una richiesta sempre più urgente di ingegneri e professionisti esperti dell'elettrificazione e della digitalizzazione del settore automobilistico. 

Bene anche la logistica, trainata dall’espansione dell’e-commerce e dall’efficienza dei processi operativi, così come il settore alimentare, con la ricerca di operai specializzati in costante aumento, evidenziando la dinamicità e la solidità del comparto food & beverage. Menzione speciale va all’aerospazio, che emergerà come motore di crescita per l’industria piemontese, generando nuovi posti di lavoro da inserire nella produzione di velivoli, moduli spaziali, droni e componentistica, ma anche nella nuova filiera elicotteristica.

Infine, importante essere consapevoli che a cambiare saranno soprattutto le modalità di lavoro, che saranno improntate verso la flessibilità e l’autonomia verso una maggiore attenzione al valore del tempo. Cresceranno quindi le opportunità professionali ibride e da remoto, con un aumento degli spazi di coworking e incubatori di startup in tutta la città. Tutto questo, porterà a una richiesta di competenze avanzate, soprattutto verso le tecnologie emergenti e la gestione corretta ed efficace dell’innovazione.

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