ANGELA PITTAVINO - Ora c'è anche una squadra composta da 5 persone con due mezzi da Asti in supporto ai pompieri della provincia di Cuneo sul fronte di fuoco che ancora preoccupa a Demonte. Da ieri (lunedì 30 ottobre) la situazione è migliorata e le fiamme, ancora attive ma sotto controllo, si sono spostate sulla parte alta, verso Ovest. In queste emergenze, un cambio di direzione dell’aria può far precipitare la situazione.

Ben 175 gli ettari sotto controllo a Demonte, ma ancora un incendio sopra Borgata Trinità. La zona ancora a rischio e per la quale è stata fatta un'ordinanza di sgombero in caso di necessità va da frazione Prafiolet, Trinità sino in quota alla Rocca della Croce.

Sempre a Demonte, sono invece in bonifica 154 ettari di bosco, non ci sono più fiamme ma le ceneri devono essere tenute sotto controllo. In Valle Stura, per il vasto rogo del Vallone dell’Arma, sono impieganti al momento 5 uomini da Asti con due mezzi, 14 vigili del fuoco con 7 mezzi, 1 Dos per l’utilizzo dell’elicottero regionale antincendio e 18 uomini dell’Aib con 6 mezzi.

Per tutta la notte sono rimasti presidi nelle zone critiche delle borgate: Borgata Trinità, Baurel, San Maurizio e Prafioret. La notte è stata positiva perché l’abbassamento delle temperature, scese sotto lo zero, ha raffreddato le ceneri e sul suolo è comparsa finalmente l’umidità che era attesa da giorni.

Pietraporzio ormai è tutta in bonifica. Le fiamme sono spente del tutto e le ceneri lasciate si stanno gradualmente raffreddando. Ancora un fronte di fiamme invece a Casteldelfino, verso il lago del Castello, in direzione della diga. Sebbene la situazione sia cautamente sotto controllo, si calcola che ci sia ancora una zona attiva di 82 ettari. In bonifica invece 345 ettari di bosco. Sul posto permangono 5 vigili del fuoco con tre mezzi, 7 uomini dell’Aib con 3 mezzi e il Dos per l’impiego anche nella giornata di oggi dell’elicottero antincendio.

Angela Pittavino