FIORELLA AVALLE NEMOLIS - San Valentino con i cuori un po' sbiaditi.

Stamattina mi sono svegliata con un ritornello in testa... “Apro gli occhi e ti penso. Ed ho in mente te! Ed ho in mente te. Io cammino per le strade ma ho in mente te! Ed ho in mente te. Ogni mattina uo uo, ed ogni sera, e ogni notte, ho in mente te!” (Equipe 84).

Insomma, il senso è che tutto l'universo ruota attorno alla persona amata. L'unico pensiero: l'amata-o. E' San Valentino! Vero, ma quest'anno i cuori sono un po' sbiaditi. Si, se ne parla del San Valentino. Ma poco dell'amore.

Sarà che il Festival di Sanremo quest'anno, riuscitissimo, ha occupato anche i cuori degli innamorati?

Per carità, non faccio parte della schiera che si vergogna ad ammettere che si incolla allo schermo e ne segue sopratutto il gossip, che poi, pare sia la parte più interessante. Invece ci sono ancora gli estimatori della canzone italiana. Eccome! Come ci sono i fans degli artisti. E' uno spettacolo, fa parte della tradizione della canzone italiana. Ed è giusto continuare a celebrarla.

Però, tornando al San Valentino, lo vedo un po' sbiadito. Se n'è parlato meno anche sui media. Neanche i famosi Baci Perugina con i deliziosi bigliettini amorosi sono comparsi nei consigli per gli acquisti.

Sarà che non navighiamo nell'oro? Sarà che si parla meno dell'amore? In generale, sarà che c'è meno amore? Ma intendiamoci, non quello di coppia. Sarà che il cuore dell'uomo si è indurito? Per paura l'uno dell'altro? Vivaddio, quell'emozione, quello stato di grazia c'è e sempre ci sarà.

Il cuore non è solo un muscolo, è il contenitore simbolico di un sentimento. Di un rapimento. Quanto dura? Beh, quello travolgente ha una fase che si trasforma. Oppure che sbiadisce mano, mano. E scompare. Ne hanno parlato poeti. All'infinito. Ispirazione eterna.

Concludendo, per chi si vuole bene, non c'è bisogno di San Valentino. Sono i gesti quotidiani a confermarlo. Anche i bisticci, lo confermano, lo trasformano in comprensione, in sopportazione. Chiamatela come volete. Ma avere accanto la persona amata, magari per tutta la vita, vi assicuro, è impagabile.

Lo so, lo so. Non è semplice. E' una conquista ogni giorno, è una trasformazione, è un crescere insieme. Soprattutto, come diceva una mia cara zia alle coppie unite: “Siete come il formaggio e la grattugia!”

Niente rende meglio. A proposito: buon San Valentino a tutti!

Fiorella Avalle Nemolis