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Lunedì mattina assemblea sindacale per il personale della scuola di Venasca-Costigliole

SALUZZO

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CUNEO CRONA - Riceviamo da FLC CGIL Cuneo: "Lunedi 12 settembre, dalle 8 alle 10, si svolgerà l’assemblea sindacale per il personale della scuola di Venasca-Costigliole. Gli spazi concessi dal comune sono quelli dell’Agorà della Fabbrica dei Suoni di Venasca. 

Le OO. SS., dopo le notizie di assegnazione dei dirigenti alle sedi e dopo aver proposto modalità e procedure che avrebbero consentito un inizio scolastico più tranquillo e sereno sul comune di Venasca ed in altri comuni, non avendo ricevuto nessuna notizia dall’Ufficio Scolastico Regionale e con lo spirito di consentire, per quanto possibile, un regolare inizio delle attività didattiche, hanno indetto una assemblea sindacale rivolta al personale della scuola.

La mancata disponibilità da parte dagli organi di dirigenza della scuola ad indicare spazi utili ed idonei a garantire il regolare svolgimento dell’assemblea hanno costretto le OO.SS. ad individuare autonomamente locali consoni all’iniziativa coinvolgendo l’Amministrazione comunale. Il sindaco di Venasca ha concesso (data anche la giornata di mercato) gli spazi dell’Agorà della fabbrica dei suoni.

L’Amministrazione comunale avrà sicuramente compreso il peso e l’utilità dell’iniziativa volta a rasserenare gli animi e sopire le molteplici preoccupazioni che vive la comunità educante, messa sotto pressione da un carosello dirigenziale che non consente di dare alla scuola, alle famiglie ed al personale una linea di conduzione delle attività costante, coerente, utile non che rispettosa delle normative.

E’ necessario costruire con tutti un sistema di rapporti di lavoro e di relazioni umane che riescano a spegnere le apprensioni e annullare sul nascere eventuali problematiche di tipo organizzativo e didattico che possano crearsi durante l’anno scolastico per il bene degli studenti e del personale.

Le attività si svolgeranno probabilmente in concomitanza con stati di agitazione proclamati da alcune famiglie che considerano certe decisioni organizzative delle attività dirigenziali della scuola come dannose per i percorsi educativi dei propri figli. 

Vogliamo che sia chiaro che la nostra iniziativa è a rispetto e salvaguardia della dignità del lavoro e a sostegno ed aiuto delle famiglie a tutela di tutte le comunità in cui orbita la scuola. La nostra azione proseguirà inesorabilmente, noi ci mettiamo la faccia e l’impegno quotidiano a sostegno del personale della scuola e al buon funzionamento della stessa".

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