SALUZZO
ALICE MARINI - Luci spente, solo il calore delle candele a guidare il percorso sugli scalini del Municipio di Piasco. Salendo, si incontrano cartelli che raccontano l'impatto dell'industria della moda sull'ambiente, invitando alla riflessione sulle nostre abitudini quotidiane – dall'uso della lavatrice allo shopping. In questo ambiente suggestivo, ha preso vita lo Swap Party organizzato dal Comune di Piasco in collaborazione con Spazio Vitale Odv, in occasione della Giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, nonché della campagna nazionale "M'illumino di meno". Qui si scambiano vestiti, si pedala per tenere accese le luci, e si suona.
"Riusa, ricicla, rivestiti" è il mantra dell'emporio di comunità, uno spazio nato a Piasco, in provincia di Cuneo, grazie al lavoro dei volontari e delle volontarie dell’associazione ODV Spazio Vitale, dove "puoi prendere quello che ti serve e posare quello che vuoi donare". Dal cibo invenduto agli abiti, si può trovare di tutto in quello che, dal primo lockdown durante il periodo Covid, è diventato un presidio dove praticare nuovi modelli di economia sociale basati sul mutuo aiuto e la reciprocità.
L'edizione del 2025 di "M'illumino di meno" è dedicata al tema dello spreco energetico nel settore del fast fashion e alle alternative virtuose che promuovono il riuso e la valorizzazione degli abiti. L’impatto ambientale del fast fashion è enorme, ma negli ultimi anni sono nate molte realtà che promuovono il riuso e il riciclo degli abiti. Oltre allo spegnimento dei palazzi istituzionali, delle piazze, dei monumenti e dei municipi, M’illumino di Meno 2025 vuole dare voce a queste alternative, tra cui swap parties, upcycling e second hand.
Alice Marini