MONTAGNA
A Limone Piemonte, in provincia di Cuneo, il Capodanno si festeggia senza botti. Anche quest’anno il sindaco Angelo Fruttero ha emesso un’ordinanza che vieta su tutto il territorio comunale l’uso di petardi, razzi e fuochi d’artificio dalle 21 del 31 dicembre alle 8 del primo gennaio 2017 in occasione dei festeggiamenti per la fine dell’anno. L’ordinanza dispone anche il divieto di circolazione di lattine e contenitori in vetro.
Non si potranno, quindi, accendere e lanciare artifici pirotecnici e i gestori degli esercizi pubblici dovranno vigilare affinché gli avventori non escano nelle vie del paese con recipienti di vetro e lattine in mano per evitare condizioni di pericolo derivanti dal loro abbandono o dalla frantumazione. Sarà permesso, invece, l’utilizzo di contenitori di carta o di plastica.
La decisione del primo cittadino è stata adottata per ragioni di incolumità, sicurezza e igiene, al fine scongiurare il verificarsi di incendi e di incidenti che solitamente aumentano con l’approssimarsi delle feste di fine anno, anche in vista delle manifestazioni dedicate al Capodanno in Piazza del Municipio.
L'ordinanza emessa dal sindaco è stata inoltrata a tutte le forze dell'ordine che operano sul tessuto cittadino e che potranno così applicare le sanzioni amministrative previste per i trasgressori, che variano da un minimo di 100 euro a un massimo di 500 euro con sequestro del materiale impiegato per commettere la violazione.
Intanto fervono i preparativi per il grande veglione in piazza del 31 dicembre, una festa per grandi e piccini a partire dalle 18 con intrattenimento, artisti di strada e musica live.
Ad anticipare il Capodanno, la tradizionale fiaccolata dei maestri di sci in programma alle 18.30 del 30 dicembre e organizzato dalla Scuola Sci Limone, in collaborazione con la Riserva Bianca e le Sciovie San Secondo.