TERESIO ASOLA - Se aprile, come diceva T.S. Eliot il poeta, è il mese più crudele, la primavera come si cantava a inizio anni '80 è maledetta, e i mesi tra marzo e giugno, secondo uno studio dell'Università di Torino recentemente pubblicato sui giornali, portano depressione e disturbi bipolari, invece luglio e agosto sono quelli della rinascita. 

Non è la primavera il momento del risveglio. L'estate porta scoperte, orizzonti, novità e progetti. In adolescenza, soprattutto; e chi adolescente non è più, in quei mesi torna a esserlo. Volgete indietro lo sguardo. Non è il periodo da luglio e settembre, quello in cui più avete viaggiato (a piedi, su mezzi di trasporto o sulle ali della fantasia), conosciuto persone, parlato lingue straniere, sorriso, regalato voi stessi, oziato, anche, e non è l'estate la stagione in cui vi siete innamorati o avete pensato di farlo? Non è l'estate, il periodo in cui avete posto le basi per il vostro progetto di lavoro o di vita? Sfruttatelo ancora, non fatelo finire prima del 23 settembre.

Teresio Asola