SERGIO RIZZO - Si è celebrata a Lesegno, in provincia di Cuneo, come in tutte le parrocchie italiane, la Domenica delle Palme, una ricorrenza che ricorda l’ingresso di Gesù in sella a un asino nella città di Gerusalemme, tra schiere di cittadini festanti. Si tratta di una celebrazione osservata in tutto il mondo dai fedeli di religione cattolica, ortodossa e di alcune Chiese protestanti, e segna l’inizio alla settimana santa, quella che conduce alla più importante festività del calendario cristiano: la celebrazione della passione, morte e resurrezione di Gesù Cristo.

A Lesegno, il parroco padre Marco Pagliccia, ha inteso, insieme a gran parte della popolazione, rievocare quest’accoglienza ricevuta al tempo da Gesù, con la benedizione dei rami di ulivo, simbolo della pace, un chiaro riferimento alla figura stessa del Cristo, che, attraverso il suo sacrificio, diventa strumento di riconciliazione e pace per tutta l’umanità.

La Domenica delle Palme è il grande portale che ci introduce nella “Settimana Santa”, la settimana nella quale il Signore Gesù si avvia verso il culmine della sua vicenda terrena. Sale a Gerusalemme per portare a compimento le Scritture e per essere appeso sul legno della croce. In questa domenica particolare accanto ai simboli della pianta di ulivo, delle foglie di palma, si augura sventoli una multicolore bandiera: quella della pace. 

Sergio Rizzo

Nella foto: la processione a Lesegno