MONDOVì
CUNEO CRONACA - Presso il Centro Zen Rinzai Shotaiji, a Lequio Tanaro, continua la rassegna di eventi culturali dal titolo Saggi e Assaggi. Gli appuntamenti coniugano l’esposizione di contenuti volti al benessere psicofisico con momenti di convivialità. Quindi, ogni incontro, in cui l’aspetto interattivo tra relatore e pubblico è centrale, sarà seguito dalla condivisione di un bel piatto fumante e da una tazza di tisana. Tutto ciò nella cornice naturale dell’eremo e col “tempo lento” di un tempio zen e secondo le modalità proposte da una tradizione secolare.
Domenica 16 marzo, dalle 10 alle 12, si propone un laboratorio di poesia haiku. L’incontro sarà condotto da Dante Bianchi, haijin e maestro di meditazione Zen Rinzai presso la scuola Zen Hokuzenko, e da Elisa Albicenti, teatroterapeuta, poetessa, autrice, attrice nonché praticante presso la scuola Zen Rinzai Hokuzenko. Parteciperà con delle letture l’attrice Loredana Zapparoli.
L'haiku è una forma poetica che nasce in seno alla tradizione Zen, così come il rito del tè, il teatro nō, l'ikebana (l'arte di disporre i fiori), lo shodō (l'arte della calligrafia) e il sumi-e (la Via della pittura). L'haiku raccoglie un'esperienza istantanea e la condensa nello spazio palpitante di tre soli versi. Per fare ciò non serve sforzo o tensione al fare, ma semplicemente un atteggiamento volto all'ascolto. Pertanto, l’haiku è primariamente una via di pratica contemplativa.
Dal silenzio possono nascere piccoli-grandi capolavori, plasmati attorno al nucleo centrale di un'esperienza. Donare uno spazio all’ordinarietà, creare un luogo al vivere quotidiano: sciogliersi alla meraviglia. La scrittura è questa zona bianca, dove il gesto ordinario è da ammirare e da fissare sulla pagina.
Nel laboratorio di poesia haiku si incoraggia la ricerca di una scrittura come azione istintuale appartenente a tutti e tutte.Attraverso il supporto di alcuni elementi di drammaturgia del corpo e tecniche di rilassamento consapevole, ognuno potrà lasciare emergere dalle proprie interiorità le immagini di un istante vissuto, traducendole in tre versi di testo. E ciò che sarà impresso su carta si vivificherà nuovamente in nuovo spazio di accoglienza, creato da chi legge e da chi ascolta l'haiku, tralasciando i confini tra oggettivo e soggettivo e scoprendo che la scrittura può essere una pratica esperienziale collettiva.
Una prova? Ce la offre la lettura di questa brevissima opera:
seduti in silenzio
senza fare nulla, arriva la primavera
l'erba cresce da sola
Nella giornata dedicata alla poesia haiku saranno forniti i rudimenti necessari per potersi cimentare con tale forma poetica che ha attraversato secoli e continenti per giungere fino a noi, ancora vibrante di vita.
PIATTO DEL GIORNO: Pasta al profumo di cacao.
Per info: ASSOCIAZIONE HOKUZENKO saggieassaggi@zentorino.org; tel. 348 1545959
LUOGO DEGLI INCONTRI
SHOTAIJI: Via Paino Canà, 10 – Lequio Tanaro
SITO WEB: https://hokuzenko.it/