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Le fotografie degli Alpini al Museo della Ceramica di Mondovì nel ricordo della campagna di Russia

MONDOVì

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CUNEO CRONACA - Le sale del prestigioso Museo della Ceramica di Mondovì, in provincia di Cuneo, gentilmente concesse da Ermanno Tedeschi, presidente della Fondazione Museo della Ceramica e dalla direttrice Cristiana Fissore, ospitano la mostra fotografica, a cura del fotografo alpino Enzo Isaia, allestita nell’ambito del ricco calendario di eventi programmati nei quattro giorni di ricordo, dell’anniversario della Campagna di Russia ed in particolare della battaglia di Nowo Postojalowka combattuta dai nostri alpini 80 anni fa proprio in questi giorni: 19 e 20 gennaio del 1943. Al taglio del nastro della mostra che di fatto ha aperto le celebrazioni, il presidente della sezione Ana di Mondovì Armando Camperi ha rivolto un pensiero al presidente onorario del museo, Guido Neppi Modona, colpito pochi giorni prima di Natale da un secondo gravissimo lutto famigliare, e alla figura del dottor Marco Levi, ufficiale degli Alpini, consigliere della sezione, al quale va il grande merito di aver permesso all’Ana di Mondovì di avere una propria sede di proprietà, unica in provincia.

La mostra apre gli eventi dei quattro giorni ospitati a Mondovì, ma le celebrazioni hanno avuto un prestigioso anticipo domenica 15 gennaio con il concerto benefico della fanfara Taurinense, molto partecipato. Un momento prezioso per gli Alpini e la Comunità – ha detto Cameri -, che ci ha commessi non solo per la bravura degli artisti, ma per il sentimento che abbiamo provato in tanti quando un generale alpino – un uomo, forte, abituato al comando si è emozionato e ci ha emozionati raccontandoci di suo nonno Alpino Friulano, non tornato dalla Russia”. Vorrei che questi sentimenti li provassero anche i visitatori della mostra nell’osservare gli scatti di un passato forse romantico dove è presente, vivo, lo spirito alpino dell’uomo forte ma dal cuore generoso e tenero, che non ha paura di commuoversi”.

L’invito alla vista è stato rivolto anche alle suole. “E proprio ai cinque istituti territoriali delle scuole secondarie di primo grado abbiamo deciso di assegnare – ha annunciato il presidente di sezione -, un premio in denaro della somma di 400 euro per ogni istituto, con la condizione che gli alunni dopo la visione della mostra provino a raccontare per testi e immagini la storia, le trasformazioni e i contributi della Naia ai giovani d’Italia di un tempo”.

Le fotografie protagoniste dell’allestimento proposto al Museo della Ceramica sono una selezione di quanto prodotto da Enzo Isaia quando era un giovane ufficiale. Con la sua LeicaM2 ha testimoniato il servizio militare svolto nel corpo degli Alpini: dall’esperienza dei giovani dal primo ingresso in caserma, agli addestramenti, per i campi invernali ed estivi, fino al congedo e alle adunate dell’Ana. La prefazione e le didascalie delle fotografie in mostra e nel libro/catalogo “Noi Alpini” (Mursia Editore) sono state curate da Giulio Bedeschi, indimenticabile autore di “Centomila gavette di ghiaccio”. Di Isaia ha scritto: “Ha messo insieme fotografie ricche di intuito, tecnica, ma soprattutto di poesia, commozione”. La mostra Noi Alpini completa consta di 171 fotografie in bianco e nero del formato di 30x40 cm. Al Museo della Ceramica di Mondovì ne sono state esposte 50 di formato 50x70 cm e, in una sala dedicata, 200 saranno in proiezione.

Venerdì 20 gennaio dalle 15.30 nei locali del museo della Ceramica di Mondovì Piazza saranno presentati al pubblico due libri a tema alpino; la “Biografia del generale degli alpini Riccardo Ghirardi”, a cura del prof. Nicolò Rovere e “La divisione Cuneense sul fronte del Don”, a cura del prof. Roberto Rossetti.

Sabato 21 gennaio alle 9,00 presso la sala polivalente della stazione a valle della funicolare si terrà la riunione del Consiglio Direttivo Nazionale presieduto dal Presidente A.N.A. Sebastiano Favero. Alle 16.30 nella Sala conferenze (Mondovì Breo), il convegno “Fare memoria della storia”. Alle 21,00 nella chiesa del Sacro Cuore (Mondovì Altipiano), si terrà il concerto della filarmonica di Cafasse con intermezzo del coro sezionale A.N.A. Mondovì.

Domenica 22 gennaio, alle ore 8,00 raduno dei partecipanti in Piazza della Repubblica (Mondovì Breo); alle 8:45 arrivo del Labaro Nazionale decorato con 216 medaglie d’oro di cui 209 al valor militare, a seguire la grande sfilata, con la partecipazione di migliaia di Alpini. Alle 10,30 saluti delle autorità e alle 11,00 la S. Messa celebrata dal vescovo di Mondovì Monsignor Egidio Miragoli. L’ammaina bandiera previsto per le ore 18,00 concluderà le celebrazioni.

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