Meteo Radio Stereo 5 Euroregion Facebook Twitter Youtube Linkedin

Le aziende della valle aiutano la scuola di Santo Stefano Belbo a migliorarsi

ALBA

Foto
Condividi FB

CUNEO CRONACA - L’Istituto comprensivo Cesare Pavese ringrazia il Comune di Santo Stefano Belbo, in provincia di Cuneo, e tutte le aziende del territorio che hanno contribuito all’arricchimento dell’offerta formativa. Anche in quest’anno scolastico, il Comune langarolo, insieme ad alcune aziende e associazioni della Valle Belbo, hanno risposto positivamente all’appello lanciato da alunni e insegnanti per agevolare il proseguimento di vari progetti come gli sportelli logopedico e psicologico, i corsi di inglese, francese e di scacchi, la musicoterapia e la psicomotricità, oltre all’acquisto di tv e altre attrezzature informatiche utili per la didattica digitale.

Oltre al Comune di Santo Stefano Belbo e al locale Lions club, hanno partecipato all’iniziative 18 aziende del territorio: Arol, Ferrero inox, Lasergi e Tosa, l’azienda agricola Cascina Fontanette, quella vitivinicola di Elio Perrone e I vignaioli, le imprese Bellora, Sandri e Zucca, le case spumantiere Toso e 958 Santero, l’autoscuola Girardi, gli studi odontoiatrici Luparia e Rossello, il mulino Marino, l’ottica Piero e Vittorio Vacchetto. Intanto, nel mese di gennaio la scuola santostefanese riaprirà le porte per la consueta attività di orientamento per i nuovi iscritti. Quest’anno, a causa dell’emergenza sanitaria, la presentazione è stata fatto online QUI.

(Foto tratta dal sito dell'Ic Santo Stefano Belbo)

VIDEO