Giovedì 12 luglio alle 20, sotto i portici della Bottega del Vino si terrà una degustazione informale dei bianchi e dei rosati dei produttori del Dogliani. Non mancheranno naturalmente anche i vini spumanti e i metodo classico Alta Langa. Dopo tanti seminari e degustazioni di bianchi spumantizzati vicini e lontani da noi, per cercare di comprendere meglio le proposte presenti sui mercati, ora una serata è tutta dedicata ai vini del Doglianese, in provincia di Cuneo. Produttori e appassionati potranno incontrarsi con un bicchiere in mano e un piatto di Crudo di Cuneo o di trota affumicata di San Biagio di Mondovì.

"Ormai moltissimi produttori associati hanno nel loro listino tipologie che esulano dai rossi fermi - dice il presidente della Bottega Anna Maria Abbona - e si è capito che le zone più fresche della denominazione sono un potenziale bacino di terreni per impianti di bianchi o di basi spumante, che iniziano ad interessare molti produttori fuori zona. Mi sembra naturale che i produttori associati vogliano capire e approfittare delle potenzialità di quello che da sempre è il loro territorio e facciano sperimentazioni in questo senso con i vitigni che più gli interessano. Siamo in una fase di grande evoluzione e cambiamento e dobbiamo riuscire a governarlo".

Accanto ai vitigni internazionali, come Riesling, Viogner, Chardonnay o Sauvignon si impongono infatti anche vitigni locali che stanno vivendo un momento di riscoperta come la Nascetta, un uva che può essere proposta ferma o spumante. Chi viene troverà tavolini per sedersi e per assaggiare con calma un calice di vino, chiaccherando con gli amici. Ci sarà anche la formula carnet di degustazione con l'assaggio di cinque vini e in entrambi i casi non mancherà un calice di benvenuto in omaggio.