MONTAGNA
LUCIO ALCIATI - Ritorna in Valle Grana (Cuneo), dopo lo stop imposto dal Covid lo scorso anno, l'atteso appuntamento gastronomico dedicato ad uno storico e identitario piatto locale: le Liguete. L'appuntamento, promosso dal Consorzio del Bodi in collaborazione con l'Associazione Ristoratori della Valle Grana e patrocinato dall'Unione Montana Valle Grana, si terrà sabato 19 febbraio a cena e il 20 febbraio a pranzo presso i sotto elencati punti di ristorazione tipica.
Le Liguete originano dalle castagne essiccate nei tradizionali "Secou", essiccatoi alimentati al calor di legna che, oltre all'asciugatura, conferisce al prodotto aromaticità unica. Queste vengono poi private della buccia e successivamente cotte lungamente in semplice acqua di fonte (da lì il nome locale: acqua-aigua-aiguette -liguete). Dopo la cottura sapiente vengono servite con l'amabile brodo accompagnate da pezzi di pane indurito o abbrustolito.
Le Liguete venivano consumate nel periodo invernale Specialmente nel suo ultimo scorcio, il Carnevale e la Quaresima. L'intento di questo evento, ormai appuntamento in Valle Grana, è la promozione di un futuro di questo umile prodotto, ma così vitale per tanti secoli, e della sua semplice ma pura preparazione gastronomica. Cibo che ha sostenuto e caratterizzato marcatamente la storia quotidiana della piccola comunità montana della Valle Grana, attraverso un percorso di riconoscimento che lo tuteli e valorizzi come merita.
Nell'ambito di questo evento verranno anche proposte ai commensali le Sarasine, gallette della Valle Grana prodotte in collaborazione con Albabrafood con l'impiego delle Liguete della Cialancia, una solare e bellissima borgata da visitare di Pradleves, derivanti per la maggior parte dalle castagne varietà Siria, di ceci Rossi saraceni Cacabos di Caraglio e grano saraceno detto anche Fourmentin.
Ad esempio sul crinale di Pradleves e Monterosso Grana esiste un luogo detto La Séo - Col del Fourmentin, a testimonianza dell'antica e diffusa coltivazione in valle. Quindi il nome Sarasine (saracene in lingua d'Oc del territorio ) da dove derivi è facile da intuire. Una galletta di ottimo gusto amabile, che contiene in buona armonia proteine vegetali, amidi, fibre, oli, grassi e zuccheri naturali e che si spera diventi una sostenibile opportunità economica per la Valle.
Infine, nei menù proposti, si potranno gustare le particolari patate prodotte dai coltivatori del Consorzio del Bodi. I ristoranti aderenti percorrono tutta la valle. Ecco i riferimenti per info e menù. Trattoria della Società di Valgrana - tel. 3479050585; Trattoria Aquila Nera di Monterosso Grana - tel. 3393763811; Ristorante La Pace di Pradleves - tel. 0171986126; La Meiro di Castelmagno - tel. 3662271614.
Lucio Alciati