MONDOVì
SERGIO RIZZO - E' nata "La Matota". Promosso dall’Unione montana Valli Mongia e Cevetta Langa Cebana Alta Valle Bormida di Ceva, in provincia di Cuneo, a breve partirà il progetto di un servizio di "porta a porta" che coinvolgerà sette Comuni della zona facenti parte dell’Unione montana di Ceva: Castelnuovo di Ceva, Roascio, Torresina, Castellino Tanaro Cigliè, Rocca Cigliè e Sale San Giovanni. Vuole essere un servizio rivolto all’assistenza domiciliare nei confronti di quelle persone che per motivi vari non sono in grado di spostarsi dal loro paese.
E' qui che interviene il nuovo servizio chiamato "La Matota", che in dialetto piemontese vuole indicare la figura di una giovane ragazza che un tempo era disponibile ad andare a fare le commissioni alle persone del paese. Questa "Matota" sarà impegnata su esplicita richiesta telefonica dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 10, e prenderà nota della lista del giorno, provvedendo a fare la spesa, effettuare servizi postali (versamenti, pagamenti vari), ritirare referti ospedalieri, consegnare medicine, alimenti, prodotti del mercato (il mercoledì) e altri prodotti di punti vendita convenzionati.
Il costo a chiamata è di 4 euro. Il progetto, finanziato dallo Stato mediante la Regione Piemonte, intende dare in questo modo un aiuto concreto a chi vive in queste zone difficili. Dall'altra parte, quest’iniziativa intende mettere a disposizione un pulmino che di mercoledì, giorno in cui c’è il mercato a Ceva, passa nei vari paesi a prendere le persone che intendono andare al mercato per riaccompagnarle poi alle loro abitazioni. Un modo per facilitare gli spostamenti offrendo un’opportunità per evitare l’isolamento in questi territori. Il servizio è aperto a tutti. Per poterne usufruire contattare il numero 0174705641.
Sergio Rizzo