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La seconda vita di pc e smartphone grazie al progetto DigitaLibera nel laboratorio di Borgo

CUNEO

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CUNEO CRONACA - Tre anni e più di 350 computer rigenerati e donati. Prosegue la raccolta di materiale elettronico (pc fissi, portatili, smartphone) inutilizzati. Il progetto DigitaLibera dona pc fissi completi di monitor, tastiera, mouse a studenti, associazioni, parrocchie e a chiunque ne avesse necessità per motivi lavorativi o di studio.

L’idea è semplice: unire volontariato, sostenibilità e avvicinare i volontari ai valori della rete "Libera contro le mafie". I volontari, affiancati da un tecnico professionista, si ritrovano il giovedì sera nel DigitaLab presso la Bertello a Borgo San Dalmazzo (via Boves 4, a fianco della biblioteca) dove rigenerano materiale informatico in disuso donato da privati e aziende.

Pc, portatili, monitor, tablet e cellulari trovano nuova vita e vengono destinati, su segnalazione degli Istituti comprensivi o su richiesta documentata, non solo agli allievi delle scuole primarie e secondarie in difficoltà con la didattica a distanza per mancanza di apparecchiature, ma anche a profughi, lavoratori in difficoltà, associazioni, parrocchie. I computer hanno una configurazione di base per l'uso di programmi di ufficio e internet. 

A partire da settembre, poi, presso il DigitaLab inizieranno dei corsi sull'uso della stampante 3D, sicurezza ed etica informatica e gaming.

 

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