Meteo Radio Stereo 5 Euroregion Facebook Twitter Youtube Linkedin

"La pioggia è manna per le campagne cuneesi, ma non risolve il problema della carenza d'acqua"

MONTAGNA

Foto
Condividi FB

CUNEO CRONACA - Il ritorno della tanto attesa pioggia è una manna per le campagne cuneesi a secco ma non risolve il problema della carenza d’acqua, che resta prioritario dopo un dicembre da record per caldo e siccità. È quanto emerge dal monitoraggio di Coldiretti Cuneo sugli effetti della perturbazione in atto in questi giorni.

"È opportuno che la Regione Piemonte attivi un Tavolo permanente di crisi per gestire il tema acqua. Come chiediamo da anni, infatti, servono investimenti per la manutenzione, il risparmio, il recupero e la regimazione delle acque con un sistema diffuso di piccoli invasi che possano raccogliere l’acqua in eccesso per poi distribuirla nel momento del bisogno, lavorando con programmazione" dichiara il presidente di Coldiretti Cuneo, Enrico Nada.

A fine 2023 hanno fatto scattare l’allarme – spiega la Coldiretti – i primi segnali di deficit idrico accompagnati alla scarsità o alla totale assenza di manto nevoso in diversi settori dell’arco alpino. "Le precipitazioni degli ultimi giorni – aggiunge il Direttore di Coldiretti Cuneo, Fabiano Porcu – sono importanti per ripristinare le scorte di acqua sulle montagne, negli invasi, nei laghi, nei fiumi e nei terreni asciutti ma gli scarsi accumuli di neve sinora registrati in quota non consentono di guardare con serenità alla nuova annata agraria".

Di seguito le previsioni di Arpa Piemonte.

Mercoledì 10 gennaio

Nuvolosità: prevalentemente nuvoloso con nuvolosità più compatta sui settori montani e pedemontani occidentali nella seconda parte della giornata.

Precipitazioni: deboli sparse fino al mattino sulle Alpi; dal pomeriggio deboli su settori montani e pedemontani occidentali. Quota neve sui 500-600 metri, in leggero rialzo in serata.

Zero termico: in aumento sui 1000-1100 metri sulle Alpi in serata, stazionario sui 700 m sull'Appennino.

Venti: deboli o moderati, in rotazione da sudovest a est sulle Alpi; moderata o forte tramontana sull'Appennino e sull'Alessandrino. Calma di vento sugli altri settori.

Giovedì 11 gennaio 

Nuvolosità: cielo nuvoloso nelle ore prima dell'alba; in seguito schiarite a partire dal settore nordorientale con cielo soleggiato da metà mattinata; foschie e banchi di nebbia sulle pianure nelle ore più fredde.

Precipitazioni: residui deboli fenomeni sulle Alpi sudoccidentali nelle ore prima dell'alba, nevosi oltre 700 metri.

Zero termico: in deciso rialzo fino a 2000 metri  in serata.

Venti: moderati da est, nordest in montagna e fino a quote collinari. Calma di vento in pianura, a eccezione di una residua tramontana sull'Alessandrino al mattino.

Venerdì 12 gennaio 

Nuvolosità: cielo sereno con nebbie localmente fitte e persistenti sulle pianure nelle ore più fredde.

Precipitazioni: assenti.

Zero termico: in ulteriore rialzo fino a 2200-2300 metri in mattinata; successivo calo fino a 1500-1600 m in serata.

Venti: deboli localmente moderati da nord sui rilievi, calmi in pianura.

VIDEO