CUNEO
CUNEO CRONACA - "Non una di meno Cuneo" ha finito di colorare le matrioske in preparazione al presidio "l’otto tutto l’anno" che si terrà sabato 8 aprile, alle 10,30, in piazza della Costituzione a Cuneo. "Con la mente abbiamo ripensato al significato che ha per il nostro movimento la matrioska: una statua grande che contiene un’altra statua e un’altra e un’altra ancora, un numero infinito di volte, un accogliente senso di sorellanza, ma anche di capacità di occupazione di uno spazio già impegnato da un’altra soggettività senza uso del potere, come sanno fare le vere sorelle: la dimostrazione che uno spazio può essere occupato da altr*, come una moltitudine, come una marea".
Non una di meno Cuneo ha scelto di utilizzare le matrioske per dare un nome e uno spazio alle donne vittime di femminicidio, trans*cidio e lesbicidio: purtroppo sono tutte donne che questo spazio terrestre non lo occupano più, perchè qualcuno ha deciso, secondo una logica di potere, che la loro vita non avesse più un significato, non fosse degna di esistere. E quindi, dopo esserci confrontate, abbiamo ripensato al fatto che è giusto continuare a parlare di femminicidio, è giusto ricordare le donne uccise in quanto donne e cominciare a correggere le persone, i media, i colleghi e le colleghe, gli amici e le amiche, i propri familiari quando leggendo una notizia non riconoscono il problema culturale.
Una sola di queste matrioske sarebbe già stata troppo, sarebbe già stata una vita rubata che non potrà disegnare il suo futuro, ma purtroppo superiamo già il numero 20 e siamo solo ad aprile. Come NUDM Cuneo abbiamo deciso di tenere alta l’attenzione su questa tematica con un presidio permanente nomade, che ripeteremo ogni otto del mese e che avrà come tema di fondo la lotta transfemminista alla cultura patriarcale".