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Mezzi in allerta per spargimento sale, ma per la neve in pianura qualche grado può fare la differenza

MONTAGNA

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CUNEO CRONACA - Una saccatura nordatlantica è in fase di avvicinamento verso il territorio piemontese e determinerà condizioni di cielo molto nuvoloso o coperto sul Piemonte per il pomeriggio e la serata odierni. Sono attese precipitazioni deboli diffuse, localmente moderate su Alpi Marittime, Liguri e Appennino.

La quota neve - fa sapere Arpa Piemonte - sarà prossima alla pianura sul basso Piemonte. Nell’area urbana di Torino e sui settori a nord del Po è più probabile pioggia mista a neve, almeno nella fase iniziale della precipitazione. Accumuli massimi di 10-15 cm sui rilievi appenninici e 15-20 cm sulle Alpi meridionali, in pianura mediamente 5 cm su Cuneese, Astigiano e Alessandrino, valori nulli o di pochi cm sul resto delle pianure. Saremo comunque in condizioni al limite del passaggio pioggia neve e una variazione anche solo di 1-2 gradi della temperatura potrà determinare condizioni diverse, anche a livello di attecchimento al suolo.

Il transito della saccatura sul Piemonte sarà veloce e anche per questo motivo non sono attesi accumuli nevosi particolarmente rilevanti; in serata ci saranno le prime schiarite con esaurimento dei fenomeni precipitativi sulle zone pedemontane occidentali, in graduale estensione al resto della regione nel corso della notte e ultime nevicate sull’Appennino nelle ore prima dell’alba con possibile pioggia congelante.

"Nel raccomandare a tutti i cittadini la massima prudenza - si legge sul sito della Provincia di Cuneo - informiamo che la macchina operativa della Provincia è già allertata per le operazioni di spargimento sale ed eventuale sgombero neve".

Nel dettaglio

Martedì 5 novembre

Nuvolosità: residui annuvolamenti sui rilievi e sul Piemonte meridionale e orientale fino al mattino; cielo sereno o poco nuvoloso nelle ore successive. Locali banchi di nebbia nelle ore prima dell'alba sulle pianure.

Precipitazioni: nelle ore prima dell'alba residue deboli nevicate su Alpi occidentali e Appennino e possibile pioggia congelante sui rilievi appenninici al confine con la Liguria.

Zero termico: in graduale aumento fino a 1300 metri a nord e 1600 metri a sud.

Venti: sulle Alpi deboli o moderati in graduale rotazione da ovest a nord; debole o moderata tramontana sull'Appennino; in pianura venti calmi al mattino e deboli occidentali al pomeriggio.

Altri fenomeni: probabili gelate al mattino.

Mercoledì 6 novembre

Nuvolosità: cielo sereno con velature sulle Alpi occidentali al pomeriggio.

Precipitazioni: assenti.

Zero termico: sui 1500 metri su tutta la regione, in aumento a nord e stazionario a sud.

Venti: deboli localmente moderati da nordovest sui rilievi; deboli occidentali in pianura.

Altri fenomeni: gelate diffuse fino al mattino.

Giovedì 7 dicembre

Nuvolosità: cielo sereno con aumento della copertura nuvolosa in tarda serata.

Precipitazioni: assenti.

Zero termico: in calo sui 1300 metri nella seconda parte della giornata.

Venti: moderati in rotazione da nordovest a ovest sulle Alpi; sull'Appennino venti calmi nelle ore prima dell'alba e deboli da sudest in seguito; ventilazione assente in pianura.

(Foto d'Archivio Provincia)

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