MONTAGNA
SERGIO RIZZO - L’edizione della Festa del Tartufo Nero De.Co. di Scagnello è iniziata sabato scorso (8 marzo) con la cena di gala dove sono stati serviti piatti accompagnati da Tartufo Nero di Scagnello.
I prodotti locali hanno coronato l’eccellenza del tartufo nero con le castagne della ditta Botalla di Scagnello, la focaccia e la farinata della panetteria di Scagnello, i ceci di Nucetto, il miele di Enrico Bertino di Ceva, la crema di nocciole dell’azienda agricola di Marinella Roascio di Ceva, i distillati dell’azienda agricola Antica Torre di Priero, una serata che ha visto come protagonista indiscusso il Tartufo Nero De.Co su cui, si è approfondito ogni aspetto durante due chiacchiere su donne e tartufo dove sono intervenuti l’Assessore Marco Gallo della regione Piemonte, il dott. Antonio De Giacomi, presidente del Centro Nazionale studi sul Tartufo, il dott. Giancarlo Bressano, Presidente dell’associazione Trifolao del Monregalese e del Cebano, il dott. Francesco Tagliaferro ex tecnico dell’istituto delle Piante da legno e dell’ambiente e la dott. Tiziana Martino, relatrice di un libro dei trifolao del cuneese.
Domenica i camminatori hanno sfidato la pioggia affrontando la camminata del tifulao, mentre i trifolao liguri e piemontesi si disputavano l’ambito premio della gara di ricerca al tartufo sempre molto sentita.
Il primo premio è stato consegnato a Giovanni Borra di Ceva con il cane Celu, a cui è andata la targhetta della famiglia Lerda. La seconda classificata è stata Cinzia Corradini di Orco Feglino con il cane Bella, il premio speciale donna memorial a Alessia Lerda, mentre la trifolaia più giovane è stata Alessia Urgeghe di Cairo Montenotte a cui è stata assegnata la targhetta memorial Lollo.
Durante la giornata alcuni banchi temerari, hanno proposto i loro prodotti mentre le allieve delle “Doppie punte” e della scuola musicale di Ceva, hanno ballato e cantato a ritmo di musica colorando la grigia giornata.
Nel pomeriggio è stato inaugurato il museo musicale del maestro prof. Laurentis con molti musicisti appassionati.
Un ringraziamento speciale va a tutti i ragazzi della Pro Loco che hanno lavorato con impegno e costanza alla preparazione di questa edizione, ai produttori locali e a tutti quelli che sono intervenuti.
Sergio Rizzo