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La desiderata rinascita della stazione ferroviaria di Mondovì continua sul "Binario Verde"

MONDOVì

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CUNEO CRONACA - A Mondovì, in provincia di Cuneo, c'è un luogo che più di tutti fa sentire la sua mancanza. E' il binario della linea Cuneo-Mondovì, ormai privo di traffico dal 2012. Un tratto che oggi appare come una discarica a cielo aperto, reso impenetrabile da una fitta vegetazione di rovi, sterpaglie e orti abusivi. (Clicca QUI per il video di presentazione del progetto)

A fianco della stazione, poi, corre un passaggio pedonale che collega via Saluzzo a via Alba, che attualmente si trova in stato di completo degrado e abbandono. Il reticolo di vie che avvolge la stazione, vista la posizione periferica che occupano rispetto al quartiere, avrebbero bisogno anch’esse di interventi che ne migliorino il decoro.

Nasce così l'idea di ripristinare e riqualificare quest’area, in quanto tassello essenziale di collegamento tra numerose iniziative che si stanno progettando in città intorno al polo ferroviario: la realizzazione di un parco giochi inclusivo nell’area verde prospiciente la stazione, la nascita del Bosco della Pace in via Alba e il futuro Parco Lineare che nascerà sull’antico sedime ferroviario della linea Bastia-Mondovì, attualmente in disuso, che sottopassa il quartiere Altipiano.  

"Per raggiungere questo obiettivo - si legge sull'appello di una serie di associazioni che fanno capo alla Cooperativa sociale Franco Centro, che gestisce il Caffè Sociale della stazione - vogliamo promuovere una cultura ambientale tra le giovani generazioni, e innescare azioni di partecipazione e protagonismo giovanile, perché la comunità sia artefice - e non spettatrice - del cambiamento".

Si partirà da azioni di sgombero rifiuti e pulizia lungo via Alba, passando attraverso il passaggio pedonale coperto, arrivando alla scarpata ferroviaria di via Saluzzo; imbiancatura delle pareti del passaggio pedonale coperto che collega via Alba con via Saluzzo; diserbo da rovi e infestanti dei i primi 300 metri di sedime ferroviario dismesso (il tratto adiacente a via Saluzzo).

QUI è possibile effettuare una donazione e prendere parte direttamente all'iniziativa come volontari. 

(Foto tratta dal sito IdeaGinger)

 

 

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