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La colorata invasione dei Peanuts: quando i personaggi di Schulz conquistarono il negozio "Map" a Bra

BRA

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FIORELLA AVALLE NEMOLIS - Nel negozio Map, a metà degli anni Settanta, ci fu la colorata e allegra invasione dei Peanuts, gli affascinanti personaggi creati da Charles M. Schulz. Usciti dalla penna del disegnatore e attraverso un prodigio (oppure: cosa quasi incredibile, prodigiosa), poco alla volta, diedero vita a una originale e accattivante produzione di oggettistica per la casa, estrosi capi di abbigliamento abbinati a stravaganti accessori e a una seducente, nuova gamma di materiale scolastico.

I Peanuts sono stati la striscia a fumetti più famosa al mondo, pubblicata quotidianamente dal 1950 fino al 2000, quando morì a 77 anni il suo autore Charles Schulz. Il loro straordinario successo commerciale è dipeso dall'irresistibile richiamo che hanno suscitato nei lettori. In quella dozzina di personaggi c'è la nostra infanzia che dimora ancora sotto i panni di noi adulti. Affascina la loro ingenuità. I Peanuts rimangono piccoli: è questa la loro magia! Una parte di noi rimane sempre giovane con Charlie, Linus, Lucy e Snoopy.

Il peluche più amato tra i personaggi dei Peanuts era Snoopy, l'impareggiabile cane di Charlie Brown, grande pensatore. Ma gli unici a leggere i suoi pensieri erano gli altri animali, specialmente il suo amico intimo, l'uccellino Woodstock. Tra le sue stramberie c'è il dormire sul tetto della cuccia, piuttosto che al suo interno. Snoopy non sopporta i gatti, sostiene che sono le erbacce del prato della vita. E' attorniato dagli altri personaggi caratterialmente diversi tra loro: un interessante campionario di umanità. Lucy, Linus, Charlie Brown, Shermy, Patty, Violet, Sally Brown, Schroeder. Il peluche di Snoopy, prodotto in svariate misure e versioni, è ancora gelosamente conservato nelle case. Anche se un po' spelacchiato, il simpatico cagnolino, per molte persone, simboleggia il ricordo nostalgico della giovinezza che fu.

Fiorella Avalle Nemolis 

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