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"L Amarti, arte per la ricerca" a Piobesi per sostenere la lotta contro il tumore al cervello

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FIORELLA AVALLE NEMOLIS - Domenica 15 settembre, alle Piscine di Piobesi d'Alba, dalle 18 alle 21, si svolge l'evento a scopo benefico "L Amarti, arte per la ricerca: in memoria di Martina Mansueto". 

Simone Casavecchia, vedovo di Martina Mansueto spiega: “Sarà una serata di beneficenza per raccolta fondi a favore dell'associazione Cancersucks (www.cancersucks.it) che si occupa di ricerca contro il tumore al cervello, fondata dal professor Riccardo Soffietti, neuroncologo di spicco nel panorama europeo di ricerca su questa devastante patologia".

La serata inizia alle 18 con un aperitivo offerto, durante il quale ci sarà l'occasione di visionare le opere esposte di quattro artisti, tre pittrici e un pittore; dalle 19 alle 21, si alterneranno numerosi artisti in diverse discipline e ognuno secondo la propria sensibilità, dedicherà un pezzo a Martina, con un filo conduttore che legherà ogni intervento. Le esibizioni saranno diverse tra loro, spazieranno dal teatro, alla lettura, al canto, alla moda; la serata sarà accompagnata da proiezioni di video, tra cui, anche un collage di immagini di Martina in veste di attrice.

Avremo l'onore di ospitare il professor Riccardo Soffietti, dell'associazione Cancersucks, che ce ne illustrerà i programmi e le iniziative future, sottolineando l'importanza fondamentale della ricerca. Saremo felici di incontrare amici e conoscenti per ricordare Martina e, nel contempo, sensibilizzare l'importanza della ricerca per il tumore al cervello.

Martina Mansueto, docente di scuola primaria e attrice e regista per passione, a soli 41 anni, ha concluso la sua esistenza, senza mai arrendersi alla malattia. E' stato un graffio al cuore per tutti, anche per coloro che avevano anche solo sfiorato quell'anima delicata e speciale. Appariva come un variegato e profumato bouquet primaverile, che elargiva energia a tutti coloro che la avvicinavano.

Appassionata insegnante, era molto impegnata nel sociale e nelle attività artistiche, era socia dello Zonta Club di Alba, Langhe e Roero e della Consulta braidese per le Pari Opportunità, nonché regista e attrice della compagnia teatrale "Il fazzoletto rosso".

Fiorella Avalle Nemolis

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