FOSSANO
CUNEO CRONACA - Sostenibilità in agricoltura, sovranità alimentare, produzioni di qualità: sono gli argomenti che saranno affrontati domenica 27 novembre a Cervere, dalle 10,30 in piazza Umberto, in occasione dell’ultimo fine settimana della Fiera del Porro. Al convegno “Il porro Cervere nella sovranità alimentare – l’importanza dei prodotti locali di qualità” parteciperanno Chiara Manzi (nutrizionista, presidente dell’Accademia europea di Nutrizione Culinaria e docente di Medicina culinaria all’Università di Ferrara), Mauro Gola (presidente della Camera di Commercio di Cuneo), Ezio Raviola (presidente della Fondazione Crc), Danilo Rivoira (vicedirettore di Banca di Cherasco), Corrado Marchisio (sindaco di Cervere) e Giovanni Rinero (Pro Loco Amici di Cervere). Il convegno è organizzato dal Consorzio per la valorizzazione e tutela del Porro Cervere, insieme al Comune di Cervere e con il sostegno di Pro Loco Amici di Cervere, Consiglio regionale del Piemonte, Camera di commercio di Cuneo e Banca di Cherasco.
Un dialogo-confronto a tutto campo per ragionare di eccellenze locali e produzioni agricole sostenibili, filiere corte e futuro dell’alimentazione, nell’ottica della sovranità alimentare, ovvero un indirizzo economico e politico per avere strategie sempre più green e sostenibili su produzione, distribuzione e consumo del cibo. Ospite d’onore dell’incontro sarà Luigi Pelazza, giornalista de “Le Iene”, e il convegno sarà moderato da “Tinto” Nicola Prudente, conduttore di Rai Radio 2 e La7.
Giorgio Maria Bergesio è il presidente del consorzio di tutela del Porro di Cervere e spiega: “Un appuntamento per discutere e capire la sovranità alimentare anche alla luce dei cambiamenti climatici in atto: servono politiche agricole e politiche alimentari innovative, che sappiano far dialogare agricoltori e consumatori nell’ottica della sostenibilità, ambientale ed economica. L’esempio del porro di Cervere è ideale: un prodotto tradizionale che garantisce qualità e sostenibilità grazie a una filiera corta e a un gruppo di produttori capace, volenteroso, pronto ad adattarsi alle richieste che vengono dal mercato”.