Un incontro che mette le basi per una proficua collaborazione tra i due comuni e, in generale tra i territori del Queyras e della Valle Varaita, già interessati da numerose iniziative transfrontaliere. Il Colle dell'Agnello è sempre più al centro dell'interesse turistico. Grazie all'accordo tecnico-politico una delle “porte” delle Terre del Monviso, la strada che collega la valle Varaita al Queyras, sarà aperta due settimane in più di quanto storicamente concordato: fino al 2 novembre compreso.
Il colle 10 km oltre il borgo di Chianale, il terzo valico automobilistico più alto d’Europa, il secondo d’Italia dopo lo Stelvio, con i suoi 2748 metri sul livello del mare, da quando è stato aperto al traffico nel 1970, è transitabile da fine maggio – inizio giugno fino al terzo lunedì di ottobre, giornata in cui a Guillestre, il Comune capofila della vallata francese del Guil, si tiene la Fiera di San Luca, evento a cui partecipano tanti italiani.
Commenta l'assessore al Turismo di Pontechianale Paolo Gaudissard: «La conferma della Provincia al prolungamento dei tempi di apertura del Colle è un'ottima notizia. Questa permette di aumentare la possibilità di scambio e turismo tra territori transfrontalieri. Non posso che ringraziare tutti gli attori istituzionali che hanno reso possibile questa proroga. Il Valico ha un'importanza fondamentale per l'indotto economico della Valle Varaita e non solo. Garantire un periodo di maggiore fruizione non può che giovare all'economia locale, a cui questa Amministrazione comunale guarda con attenzione, consapevole del valore e delle potenzialità dell'Agnello».
(Foto di Francesco Crudo)