FIORELLA AVALLE NEMOLIS - Ad Antonio Carnebianca, fondatore del Centro Judo Bra, è stato assegnato un tributo per le "Nozze d'Oro con lo sport", un traguardo encomiabile. Ad assegnarlo è stata L'UNVS (Unione nazionale veterani dello sport) sezione “G.Giagnoni” Pisa, gemellata con la sezione di Bra. Durante la manifestazione la presidente nazionale UNVS Francesca Bardelli ha sottolineato: “Ai protagonisti di questa edizione vanno i più sinceri e sentiti complimenti e la gratitudine perché hanno speso la propria esistenza al servizio dello sport".

Antonio Carnebianca inizia a praticare il judo all'età di 12 anni e fino ad oggi non ha mai smesso di amare questa nobile arte riversando sui giovani competenze e capacità professionali non comuni. Nel 1959, a 16 anni, conquista il primo Campionato Italiano e nel 1966 il 1°Dan. Componente della Nazionale Italiana, ha indossato la casacca azzurra sino all'età di 29 anni. Tante le presenze in gare nazionali e internazionali con risultati prestigiosi, fra cui nel 1972 il 1° posto nella gara a squadre Italia-Spagna.

Nel 1974 frequenta l'Accademia Europea di judo a Roma e ottiene l'attestato di insegnante tecnico. Fra il 1974 e il 2011 ottiene in successione il 2°, 3°, 4°, 5°. 6° e 7° Dan. Nel 1983 ottiene il riconoscimento di Maestro e nel 2009 di Maestro Benemerito. Sino al 2009 è Arbitro e Commissario Tecnico Regionale. Ancora oggi continua il suo impegno a favore dei giovani e dei giovanissimi. Nel 2019 viene insignito dal CONI con la Stella di Bronzo al Merito Sportivo.

Antonio Carnebianca, con i figli Guido e Fabio, ha portato al successo la squadra vincente del Centro Judo Bra, affiancato da un valido team di giovani allenatori che si occupano anche della formazione degli allievi. E' stimato ed amato come maestro di judo e anche di vita. La città di Bra si congratula per il successo personale del Maestro Carnebianca, orgoglio della città di Bra.

Fiorella Avalle Nemolis