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In Granda 25 Aprile con limitazioni, ma molte iniziative simboliche e online "per resistere"

CUNEO

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ADRIANO TOSELLI - Provincia di Cuneo ancora arancione, quindi assembramenti vietatissimi e celebrazioni del 25 Aprile, come dodici mesi fa, sempre online, anche in una zona che è stata tra i cuori della lotta di Resistenza partigiana ed antifascista, quindi dove tali momenti si dimostrano sempre piuttosto sentiti, specie per qualcuno, ormai 76 anni dopo.

L’Amministrazione comunale di Boves comunica che domenica 25 aprile, alle 9, al Sacrario sotto il Municipio di piazza Italia, si terrà la Commemorazione ufficiale, in forma ristretta, in ottemperanza alla normativa anti Covid, visibile sulla pagina Facebook del Comune (clicca QUI). Il programma è lo stesso del 2020: deposizione della corona, interventi del sindaco e della presidente provinciale Anpi Ughetta Biancotto, e registrazione della canzone "Bella ciao".
 
Il programma è stato deciso negli ultimi giorni (referente, in questi casi, è l’assessore Enrica Marianna Di Ielsi), nel segno di prudenza e sobrietà, senza indicazioni dalla Prefettura, con prevista la presenza solo di due rappresentanti dell’Anpi (Associazione Nazionale Partigiani Italiani) e di uno dell’ANA (Associazione Nazionale Alpini), organizzazioni con attivi sezione e gruppo a Boves.
 
Il bovesano Istituto Comprensivo "Antonio Vassallo" (non a caso dedicato ad una delle vittime della prima rappresaglia tedesca su Boves, quella del 19 settembre 1943), con comunicato firmato dalla dirigente Olga Bertolino, ricordando il difficile momento e quanto abbia cambiato il nostro modo di vivere, invita alunni, docenti, famiglie e personale scolastico a ricordare gli eventi della lotta partigiana e della Liberazione dal nazifascismo.
 
Segnala, oltre alla cerimonia ufficiale bovesana della mattina del 25, altre iniziative, tra cui "#ColtivaLaTuaResistenza", una serata all’insegna della memoria, della musica, del teatro per ricordare la Resistenza e la liberazione in collegamento streaming con il teatro Toselli di Cuneo sabato 24 aprile alle ore 21 (clicca QUI)"Seminare ideali per coltivare resistenze": i ragazzi delle classi terze della scuola secondaria di primo grado (ex medie) riceveranno, lunedì 26 aprile, una cartolina con un’immagine simbolo e alcuni piccoli semi: si chiederà loro di indicare sul retro della cartolina un loro pensiero riguardante il 25 aprile, la Resistenza, le resistenze di oggi, e di piantare i semi cercando di accudirli. Il testo della cartolina e la foto dei fiori potranno essere inviati al blog dell’I.C. (redazioneblog@icboves.it) che vaglierà e pubblicherà il materiale.
 
Le Biblioteche civiche di Beinette e Peveragno ("Gauberti" e "Bottasso"), in collaborazione con l'associazione beinettese "AttivaMente" ed i rispettivi Comuni, invitano ad momento online, sulla piattaforma Zoom, per la celebrazione del 25 Aprile. L’iniziativa "Le nostre voci per resistere ed essere liberi", fatta di testi, letture e testimonianze per parlare di Resistenza ieri ed oggi, è fissata nella serata di mercoledì 28 aprile, alle 20,30. Clicca QUI per partecipare.
 
A livello provinciale viene organizzata online, su YouTube, l’iniziativa dell’ANPI di di Dronero, con video di sintetica presentazione degli eventi di quei mesi, ovviamente focalizzati sulla Valle Maira (una delle zone di molte sofferenze), a cura del direttore dell’Istituto Cuneese della Resistenza e della Storia Contemporanea, professor Gigi Garelli. (Clicca QUI)
 
Adriano Toselli 

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