Meteo Radio Stereo 5 Euroregion Facebook Twitter Youtube Linkedin

In Emilia hanno vinto le coscienze e le teste, ma le pance adorano ancora il loro Capitano

CUNEO

Foto
Condividi FB

PIERCARLO BARALE - Il Capitano - il "ventriloquo" delle pance degli italiani - ha mancato clamorosamente la spallata annunciata. Nella sua maratona era solo questione di percentuale; non di risultato, già dato per scontato. Dal Papeete in poi non ne ha più azzeccata una. Voleva le elezioni, provocando la crisi di governo togliendo l'appoggio. Si è autocacciato: si è vista la sua stoffa di politico. E in commissione per il processo come ministro dell'Interno ordinando ai suoi sottoposti di votare per il processo stesso. Sono molto curioso di vedere se tale comportamento verrà confermato in aula, oppure ci sarà un provvidenziale "revirement". Peraltro inutile, stante la determinazione dei suoi già alleati grillini di mandarlo nelle braccia dei giudici.

Assisteremo anche, alla fine di marzo, a quella incredibile verifica - con referendum - della riduzione del numero dei parlamentari già approvata in duplice lettura. E' una manovra di pura convenienza di alcuni parlamentari per tirarla in lungo, in vista di elezioni che non ci saranno. Non certo all'insegna del pubblico interesse, che è divenuto privato, senza curarsi del costo del referendum. Prima viene la "cadrega", a distanza lunare dall'interesse collettivo.

Gli strateghi da operetta hanno elaborato ed attuato l'iniziativa, incuranti del disturbo inutile per il "popolo sovrano" e del denaro pubblico. La mancata spallata ha dimostrato che gli italiani non sono pancia, ma soprattutto testa. La pancia abita prevalentemente nelle aree rurali, attente ai contributi europei, tra i pescatori del delta del Po, preoccupati del diametro delle reti, nelle aziende di montagna, dove vi è più paura - tra piccoli artigiani e commercianti.

Le Sardine hanno dimostrato, in tutta la Penisola, che non ci possiamo mettere in mano a testardo e non così informato dei problemi regionali. Prima spesso assente dall'Europarlamento, poi come ministro dell'Interno, ha ignorato gli incontri sull'immigrazione, sbraitando contro i naufraghi, la capitana Rakete, bloccando addirittura una nave militare nostra, che è ad ogni effetto territorio nazionale. Di lì la più che dovuta richiesta dei magistrati di processarlo, ove vi sia l'autorizzazione - che pare scontata - del Senato.

In questi giorni sta ancora sbraitando, minacciando di denunciare per sequestro di persona il Premier e la ministra dell'Interno, che avrebbero ritardato gli sbarchi di navi Ong. Neppure pare in grado di capire che - a prescindere dall'asserito ritardo - non sono state bloccate senza motivo, per giorni, davanti al porto - come ha fatto lui - navi militari italiane. Da perfetto esponente della pancia, sbraita contro chi lo ha incriminato. La stessa reazione degli automobilisti multati per divieto di sosta, che invitano i vigili a preoccuparsi di altre violazioni, talvolta con il condimento di "apprezzamenti" per il loro diligente lavoro.

Conforta gli elettori non di pancia che il ventriloquo abbia trovato un blocco insuperabile alle pretese di "prendere" l'Emilia Romagna, di collocarvi la bandierina e di potere così, nel suo Monopoli, aumentare di una le Regioni leghiste. Fedeli ed obbedienti, i presidenti regionali leghisti accorrono al suo richiamo per confortarlo e propagandare il "suo" partito personale. Il personaggio aspirava - l'mperfetto è ora d'obbligo - ai pieni poteri ed al governo del Paese.

Non ritengo di usare il presente - aspira - perchè con la spallata mancata è rientrato nel ruolo che gli si addice: maestro di propaganda, padrone della "Bestia". Sarei curioso di sapere a chi - tra i suoi strateghi, che non lasciano nulla al caso, ed ampliano all'infinito le sue comparsate continue - sono venuti in mente lo show di Bibbiano e la citofonata al Pilastro. Grazie alle Sardine, perchè hanno ricordato a tutti che abbiamo il cervello e lo dobbiamo usare.

La pancia non può governare la testa. Gli emiliani-romagnoli si sono ribellati a questa presenza continua con candidata al seguito. Avevano già deciso che avrebbero vinto. Sarebbe stata una passeggiata, con tutte le pance ad applaudire. Le Sardine hanno risvegliato le coscienze e le teste. Ma le pance, purtroppo, adorano ancora il Capitano, ritenendolo anche coraggioso...

Piercarlo Barale

VIDEO