BRA
FIORELLA AVALLE NEMOLIS - Tra i figuranti del presepe vivente nel Borgo Aie in via Rivà, nel comune di Pocapaglia, Francesco Marchino ha impersonato lo scriba, che con penna d'autore scrive versi molto apprezzati.
"Ho aderito alla richiesta di Giustino Dallorto - commenta Francesco -, è l'anima dell'evento, ha messo a disposizione due spaziosi cortili della sua abitazione per allestire il presepe vivente. Le varie postazioni del presepe rispecchiavano in pieno la quotidianità del borgo, anche grazie ai figuranti artigiani che impiegavano attrezzi da lavoro d'epoca appartenenti alla collezione privata della famiglia Dallorto".
Cosa ti ha entusiasmato di più?
"I preparativi, partecipare all'allestimento, alla regia di una rievocazione curata in ogni minimo particolare. L'entusiasmo e la riuscita dell'evento hanno ripagato tutti coloro che vi hanno partecipato attivamente, facendo ognuno la propria parte".
Francesco è una persona autentica, generosa di sé e, con parole semplici, racconta gli affanni quotidiani, consola e incoraggia mostrando il filo della speranza che è ancorato al suo polso, proprio come un palloncino.
Cosa ti ha lasciato questa esperienza?
"Una carezza dal passato, è stata una magia nostalgica ma consolatoria, ho respirato la stessa atmosfera genuina vissuta a Pocapaglia negli anni sessanta, settanta: dimmi che cosa resta se vivi senza memoria".
Durante la rappresentazione del presepe vivente, ai visitatori è stata distribuita la poesia di Francesco “Buon Natale oggi e domani”. Nel corso di mostre d'arte il nostro scriba accompagna alcune opere esposte con le sue poesie. E' uno scambio, un dialogo tra artisti, attraverso la pittura e la scrittura.
Ad immortalare le suggestive stazioni del presepe, è stato il fotografo braidese Tino Gerbaldo.
Fiorella Avalle Nemolis