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"Il tempo che è in noi": la mostra sotto i portici di Cherasco ci racconta il passato

BRA

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FIORELLA AVALLE NEMOLIS - "Il tempo che è in noi" è la suggestiva mostra ideata e allestita sotto i portici di Cherasco, dallo studioso e letterato Flavio Russo, supportato dalla consorte Nucci.

Spiega il curatore della mostra: "Noi siamo figli di un tempo passato, viviamo un tempo presente e speriamo di costruirlo nel futuro, quindi, il tempo è in noi”. Ho estratto dal mio archivio personale tutto il materiale che ho a disposizione. Non ho trattato di monumenti storici di Cherasco, perché questa è la rappresentazione fotografica dei miei concittadini attraverso questo tempo”.

Da dove cominciamo?

“Dall'Unità d'Italia con la prima foto che risale al 1870 e arriva fino all'anno del Covid”.

Della mostra si può godere camminando al riparo sotto i secolari portici dove, in alto, appesi alle barre di ferro, fanno bella mostra di sé fotografie applicate su pannelli di forex, ben visibili (circa di un metro per 80 cm). E' un percorso fascinoso che ci trasporta indietro nel tempo e che abbraccia un secolo intero, attraverso ben cento immagini accuratamente scelte della comunità cheraschese, in cui si susseguono generazioni. E' una ciclicità rassicurante in un'epoca, la nostra, piegata da una concezione di un tempo nevrotico che inquieta e disorienta. Sono frammenti di vita che immortalano eventi epocali attraverso le storia dei personaggi di Cherasco, con le didascalie curate in ogni dettaglio, anno, evento, luogo e nomi dei partecipanti. Ogni cartellone è una pagina di un originale libro di storia esposto all'aperto, ben visibile e molto apprezzato dai passanti.

E' stata accolta con entusiasmo dai miei concittadini che sono stati parte del racconto con le immagini dei loro avi e a volte di loro stessi - spiega Flavio che, camminando sotto i portici, commenta ogni foto con dovizia di informazioni e riferimenti storici, conditi da ironici commenti sui personaggi, tra l'altro alcuni molto illustri. La processione è lunga e ad ogni cartellone si evidenziano avvenimenti caratteristici, in cui la lentezza del tempo che fu, ne esaltava il significato. Flavio è un buon affabulatore, racconta aneddoti, in parte riportati nelle didascalie, che sorprendono per la semplicità dei tempi passati, in cui c'era una gran partecipazione della popolazione alle tradizioni.

Flavio, in questo ruolo come ti definiresti?

"Sono il raccontatore delle storie di Cherasco e, tra i miei infiniti difetti, spicca il pregio di un memoria infinita, grazie a cui rammento tutti quei piccoli fatti che sono passati in cavalleria, di cui negli anni ho conservato una documentazione fotografica. Sono un paziente raccoglitore, a cui i cheraschesi affidano il proprio archivio di famiglia ad arricchire il mio già piuttosto consistente. Così ho portato alla luce fatti eclatanti che segnavano un modo di vivere, un modo di essere attraverso quasi 150 anni”.

Divertente il commento sulla prima foto in cui compare il giovanissimo narratore di storie mentre, seduto su una poltroncina di vimini, tiene già un libro tra le mani: “Ho tre anni è la prima foto ufficiale, seria, di ciò che sono adesso”. La didascalia sotto recita: “Complice una zia maestra (ah, le maestre...), la mia passione per la carta stampata si manifestò prestissimo. Sono carta stampata anche le fotografie che conservo in gran numero nel mio archivio. Attraverso 100 immagini, per lo più inedite, potrete rivisitare il tempo che è in noi: il passato, che ci ha generati; il futuro, che sarà come lo faremo; e il presente, che va vissuto contribuendo, almeno un po', alla gloria della Città della Pace.

La mostra è ospitata dai Portici, ricchi di storia e di avventure. Perché, se si spengono i Portici, si spegne il centro storico. E, se si spegne il Centro Storico, si spegne l'intero Comune. Questa avvincente mostra (visitabile fino a settembre) ripercorrendo un secolo di eventi si proietta nel futuro assicurandoci uno scampolo di quella (precaria) immortalità, l'unica che abbiamo a disposizione.

Fiorella Avalle Nemolis

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