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Il sindaco, l'oste e gli abitanti di Pietraporzio tra caricature e murales in un borgo da fiaba

MONTAGNA

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Domenica 22 luglio alle 16.30 in piazza Pietro Andreis a Pietraporzio, in provincia di Cuneo, s'inaugura "Pietrasmile", un progetto avviato nel 2015 dall’associazione Argonauta e coordinato dall’arch. Andrea Girard grazie al contributo del Comune di Pietraporzio, Fondazione Crc e Fondazione Crt.

Un progetto turistico, particolarmente studiato per le famiglie, che nasce per rendere attrattiva la Valle Stura trasformando l’abitato di Pietraporzio in un "posto tappa" e ripensando così il paese non solo come luogo di transito, ma come spazio di soggiorno dove natura, relax, benessere, arte e cultura, enogastronomia si incontrano.

"Per queste ragioni - spiega Andrea Girard - Pietrasmile è anche un progetto culturale e didattico, incentrato sulla dicotomia lupo-pecora da sempre presente in questo territorio, una storia di tradizioni, di racconti leggendari rivisitati. Si intendono infatti avviare partnership con le scuole attivando didattiche alternative di conoscenza con esperienze dirette e l'uso di nuove tecnologie digitali".

Pietrasmile è un itinerario a piedi che si snoda tra Pietraporzio e Pontebernardo, raccontando la storia “Zampa Bianca e Nuvola d’oro”, narrazione a fumetti sceneggiata da Piergianni Riva e disegnata da Giulia Lomurno, i cui protagonisti sono gli stessi abitanti del posto, caricaturizzati, tra cui si riconoscono anche Stefania Belmondo (nativa di Pontebernardo), il sindaco e l’oste. 42 installazioni tra sagome di personaggi ad altezza naturale e murales che trasformano alcuni edifici in un colorato e magico borgo da fiaba.

Le tappe sono state studiate per essere apposte in luoghi di particolare interesse e sono state aggiunte delle tavole (in 5 lingue, tra cui quella occitana) di carattere turistico, contenenti cenni storici, culturali, ambientali del posto. Una tra tutte quella posta davanti alle “Barricate” in cui si esplica il valore paesaggistico del luogo e se ne racconta la leggenda che vede nelle Barricate il rifugio della Regina Giovanna d’Angiò in occasione del suo passaggio in valle.

"Il percorso descrittivo e di lettura - continua Girard - è arricchito anche dalla possibilità di scaricare gratuitamente la app "Pietrasmile", con cui è possibile accedere a contenuti virtuali di realtà aumentata, animazioni, immagini e consigli turistici".

"Per il futuro - conclude - è previsto un arrichimento del percorso attraverso la realizzazione di un vero e proprio parco tecnologico tra Pietraporzio e Pontebernardo in cui, grazie alla creazione di specifici allestimenti, sarà possibile visitare, ad esempio, la casa degli elfi e praticare birdwatching, muoversi e fare esercizi ginnici guidati da una Stefania Belmondo virtuale, riposarsi e pranzare all’ombra delle aree picnic".

 

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