FIORELLA AVALLE NEMOLIS - Di nuovo sul palco, il regista braidese Francesco Amato, stavolta ai Giardini Belvedere della sua Bra, in provincia di Cuneo, non meno importante per lui, del palco che l'ha visto vincitore all'ultima edizione del David di Donatello, sezione Giovani. A chiudere la rassegna dei film sotto le stelle è stato proiettato il film "18 regali", ed è lo stesso regista Francesco Amato ad introdurne la presentazione e a parlare di cinema col pubblico presente.

Un omaggio affettuoso a quel talentuoso ragazzo che non è cambiato: "Grazie per questo invito - commenta -. L'avventura di questo film che state per vedere, o per rivedere (so che alcuni l'hanno già visto), è proprio cominciata da Bra, così mi faceva piacere chiudere questo percorso proprio qua, insieme a voi". E' il Francesco di sempre, garbato, dallo sguardo lucente, profondo, con quel sorriso limpido, di chi ancora sa sorprendersi.

Spiega: “La mia passione per il cinema è cresciuta grazie al sostegno dei miei genitori, in particolare di mio papà, che oltre ad essere un bravo medico è anche un bravissimo fotografo, così la combinazione del gusto per la fotografia e l'approfondimento umano che mi ha sempre dimostrato con la sua professione mi hanno permesso di costruire questa attenzione verso il primo piano, che se vogliamo assomiglia un po' all'anamnesi in medicina. Poi, dal punto di vista pratico, mi sono appassionato come spettatore, il regista prima di tutto è un grandissimo spettatore, e anche un buon lettore".

Ripercorre il periodo braidese, l'esperienza col Festival del Corto in Bra, che ha avuto un grande riscontro nel cinema giovane italiano, e la sua formazione insieme a persone appassionate che fanno lo stesso mestiere, come Paolo Giangrasso, Stefano Sardo, Valentina Gaia. Menziona il mitico locale "Macabre" che ha unito una sensibilità, un immaginario, soprattutto musicale.

"E' stato in sala per otto settimane - commenta Amato - sono numeri importanti. Non ricordo precedenti in cui un film al femminile abbia avuto questo riscontro: un successo che ci ha piacevolmente sorpresi". La grande capacità di Francesco nello sfumare il melodramma con una sapiente spolverata di leggerezza e di ironia lo porterà lontano.

Gli ha portato fortuna scegliere il cinema Multisala Vittoria di Bra come punto di partenza per la presentazione del suo film, il 2 febbraio 2020. Il film “18 regali”, acquistato da Netflix film, è stato distribuito in tutto il mondo. E' interpretato da Vittoria Puccini, Edoardo Leo, Marco Messeri e Benedetta Porcaroli ed è ispirato alla straordinaria storia di Elisa Girotto, che ha lasciato 18 regali per i futuri compleanni della figlia, dopo la scoperta di avere poco tempo per vederla crescere.

Fiorella Avalle Nemolis