BRA
FIORELLA AVALLE NEMOLIS - L'ormai celebre presepe allestito dalla famiglia Silvio Fissore in via Pollenzo 57 a Bra è divenuto maggiorenne. Diciotto anni fa l'allestimento, sempre più traboccante di statuine, stava invadendo la casa, così fu trasferito nei locali di una ex panetteria sottostante la loro abitazione. Da allora l'infaticabile Silvio con la moglie Silvana, disponendo di più spazio, hanno man mano arricchito la loro creazione, aggiungendo scorci di villaggi sempre nuovi, realizzando vere e proprie scenografie a tema.
Frutto di ricerca durante i viaggi all'estero, il presepe divenne anche un viaggio in altri paesi, grazie all'inserimento di minuscoli ma descrittivi manufatti, costruiti con pazienza certosina per raccontare usi e costumi. Un progetto e un lavoro a cui si dedicano tutti i componenti della famiglia Fissore dando ognuno il proprio contributo.
Tuttavia, senza mai perdere la piemontesità, vengono offerti ogni anno nuovi scorci della vecchia Bra e dintorni, come le botteghe degli artigiani, costruite con dovizie di particolari, che rammentano e risvegliano negli abitanti ricordi e nostalgie di un tempo che fu. E' anche questo il segreto di tanto afflusso nel locale in via Pollenzo 57 a Bra, che tira su la serranda e rievoca la nascita umile di Gesù, come volle San Francesco che lo inventò.
Silvio, entusiasta divulgatore di tradizioni popolari, accoglie i visitatori e approfondisce fornendo dettagli sconosciuti ai più. Su prenotazione riceve scolaresche affascinando alunni e docenti con racconti che si sono tramandati di padre in figlio.
Silvio, cosa ti ripaga di tanta fatica?
"Il piacere di risvegliare nei bambini e negli adulti il vero senso del Natale, la gioia di rivivere la Natività con la semplicità del cuore. Il mio sogno è che questo presepe tenga viva la rievocazione di tradizioni che altrimenti andrebbero perdute. Mi commuove vedere tanto interesse, di qui passano ogni anno circa seimila persone! E quanti bambini, ormai grandi, tornano e mi ringraziano per quel momento di felicità vissuto e che rivivono ancora. Se non è questa la ricompensa!”.
A Silvio luccicano gli occhi, si velano di commozione, è un'anima semplice, rara, che non cerca visibilità, desidera solo condividere momenti di gioia, quelli vissuti nell'infanzia e che continua a vivere in età matura.
Le novità di quest'anno?
"Un piccolo anticipo: la rievocazione del ponte di legno Pollenzo, che andò distrutto durante la guerra, ricostruito in miniatura com'era nei minimi dettagli, documentandosi, attraverso immagini e approfondimenti storici, oltre al suggestivo inserimento di alcuni protagonisti locali del Mercato della Terra che si svolge a Bra una volta al mese".
A illustrare con dovizie di particolari Silvio accoglie in via Pollenzo 57 a Bra: nei giorni prima di Natale la mattina riceve su prenotazione le scolaresche, nel pomeriggio di sabato e domenica dalle 15 alle 19. Dopo Natale, tranne Capodanno, fino al 12 gennaio 2025, tutti i pomeriggi dalle 15 alle 19.
Fiorella Avalle Nemolis