Serata importante per il Lions Club Carrù-Dogliani, presieduto da Silvana Botto, che nell’accogliente ristorante “Palazzo di Mezzo” di Carrù, da pochi mesi gestito da Claudio e signora, entrambi di Mondovì, si sono ritrovati per un doppio importante momento, con la partecipazione del presidente di Zona e socio del Club, Paolo Candela e degli officier distrettuali, Giulio Marini, Paolo Navello e Raffaele Sasso.

Il primo ha visto la consegna del “Premio Civitas”, il riconoscimento che il Club assegna ogni due anni ad una persona del territorio che si è particolarmente distinta, a Remo Schellino, di Farigliano, titolare della “Polistudio, produzioni cinematografiche”, con la motivazione: “Aver raccontato in cortometraggi, film e documentari, i temi legati al mondo sociale, alla ricerca storica ed etnografica, alla riscoperta degli usi e delle tradizioni delle vallate cuneesi”.

«Ho fondato la Polistudio – ha raccontato Remo Schellino - nel 1991, con un’idea: raccontare e raccogliere la “Memoria storica”, per non veder disperso un patrimonio legato al territorio cuneese, alla Langa, alla vita dei contadini, alle storie dei reduci e a chi, come i miei genitori, vissero in un periodo a cavallo delle due grandi guerre».

Attualmente Remo Schellino figura fra i collaboratori di alcune rubriche Rai, di Rai 2 e Rai 3, oltre che con Tv2000. Nella sua lunga attività ha prodotto e realizzato documentari, fra cui quello forse più conosciuto e premiato, “Gli anni di ghiaccio”, con le testimonianze dei reduci della Campagna di Russia. Ha inoltre operato nel sociale con alcune produzioni particolari sugli anziani, sui bambini e sull’integrazione degli extra-comunitari.

Il riconoscimento gli è stato consegnato dalla presidente Silvana Botto e dal sindaco di Farigliano, Mirko Spinardi, presente assieme al rappresentante del Comune di Carrù, il vice sindaco e socio del L.C. Carrù-Dogliani, Antonio Morra. Quindi l’incontro si è concluso con la consegna del ”leoncino” a Stefano Veglia, - segretario del L.C. Carrù-Dogliani - come dono del Club al figlioletto Mattia, nato il 4 gennaio scorso, giunto a far compagnia al fratellino Filippo, per la gioia del papà e della mamma Elena.

(Nelle foto, Remo Schellino con la targa del “Premio Civitas”, assieme alla presidente del L.C. Carrù-Dogliani, Silvana Botto, al vice presidente Giorgio Colombo, al sindaco di Farigliano Mirko Spinardi, al vice sindaco di Carrù, Antonio Morra ed al presidente di Zona, Paolo Candela; la consegna del “leoncino” a Stefano Veglia)