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Il Coordinamento Donne di Montagna tra Cuneo e Torino e la battaglia per avere più voce

MONTAGNA

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CUNEO CRONACA - Costruire il Cambiamento è un progetto del Coordinamento Donne di Montagna (CDM) nato con l’idea di continuare il lavoro avviato nel 2004, volto a sostenere, dare voce e promuovere le donne che vivono e lavorano nelle aree rurali e di montagna. Il progetto verrà presentato martedì 6 dicembre alle 15.30 presso la Sala d'Onore del Comune di Cuneo (via Roma 28, 1° piano).

"Rientrate in Italia dopo anni di lavoro in America Latina, e a causa delle limitazioni imposte dall’emergenza Covid nel 2020, siamo state costrette a fermarci e a ripensare il nostro lavoro. Quella che pensavamo essere una battuta di arresto si è piuttosto rivelata una grande opportunita per far ripartire con rinnovata energia il nostro lavoro in Italia.

Nel 2021, grazie ad un partenariato su un progetto di ricerca sulle donne di montagna, abbiamo avuto modo di interagire con molti territori e stringere nuove alleanze. Abbiamo constatato che i bisogni che ci avevano spinto a dare vita al Coordinamento Donne di Montagna, quasi vent’anni fa, risultano ancora insoddisfatti e sempre più urgenti.

Il CDM persegue l’ambizioso obbiettivo di migliorare la qualità della vita delle donne in montagna, individuando con loro degli obbiettivi prioritari su cui operare. Desideriamo fare arrivare l’idea che la voce di tutte le donne è importante e vogliamo sollecitare la loro partecipazione alla vita politica delle nostre comunità.

Parlando di donne, la prima parte delle attività di progetto sono partite cominciando il lavoro su di noi e sulla nostra associazione, questa prima fase di COSTRUIRE IL CAMBIAMENTO, è stata finanziata dalla Compagnia San Paolo, ed era specificatamente rivolta al rafforzamento della struttura associazionistica, con formazione mirata alle socie per potenziarne e valorizzarne le professionalità e al riposizionamento della associazione sul territorio.

Il progetto Costruire Il Cambiamento finanziato dalla Tavola Valdese volge lo sguardo all'esterno, è un progetto pluriennale che coinvolge le aree montane della provincia di Cuneo e Torino e intende instaurare un dialogo con gli enti e le amministratrici dei territori per attivare formazione, informazione, valorizzazione, promozione e momenti di socialità in favore delle donne.

Tutte le donne con le quali abbiamo parlato nell’ultimo anno hanno manifestato un forte desiderio di essere rappresentate e di poter contribuire ad un cambiamento valoriale e in materia ambientale. Con CIC diamo avvio ad un percorso che ci auguriamo porterà ad una maggiore partecipazione femminile alla vita economica, sociale e culturale delle aree rurali e di montagna piemontesi.

Le attività che prevediamo in questa seconda fase “esterna” sono le seguenti:

- un portale web a disposizione delle donne della rete per lo scambio di idee; un database di contatti di professioniste e professionisti di diversi settori (sostenibilità ambientale e riduzione dei consumi, economie nelle aree interne e di montagna, agricoltura, artigianato, allevamento, fornitori di materie prime e associazioni con le quali stabilire collaborazionoi); corsi online fruibili in remoto; testi scaricabili in pdf; vetrina promozionale per i prodotti delle donne aderenti alla rete;

- istituzione di un servizio di consulenza su progettazione e ricerca bandi;

- realizzazione di fiere ed eventi promozionali in modo compatibili con le odierne limitazioni; individuazione e organizzazione, in accordo con gli enti locali, di luoghi di incontro fisici autogestiti;

- organizzazione di un corso formativo in presenza su tutela del territorio, valorizzazione delle risorse naturali e culturali e sviluppo locale (l’evento sara anche occasione di socialita e incontro).In una seconda fase la formazione sara incentrata su azione in rete, comunicazione e raccolta fondi;

- realizzazione di un accordo per fornire consulenze con il supporto del MIP (Regione Piemonte) per le Provincie di Cuneo e di Torino, per la costituzione di impresa;

Le azioni pilota partiranno dal cuneese dove il Coordinamento Donne di Montagna storicamente opera. Il primo anno di lavoro ci consentira di individuare modelli replicabili negli altri territori nei due anni successivi.

PARTNER

Le organizzazioni partner del Coordinamento Donne di Montagna per Costruire il cambiamento sono:

ALLEANZA DELLE ALPI (ASS.) – Organizzazione che riunisce 280 Comuni e Regioni dei sette paesi europei dell'arco alpino.

DISLIVELLI (ASS.) – Organizzazione che raduna ricercatori universitari e giornalisti specializzati nel campo delle Alpi e della montagna.

UNCEM Piemonte - Sezione regionale che raduna e rappresenta i Comuni e le Comunita Montane, oltre ad associare Province, consorzi, camere di commercio e altre entita operanti in montagna.

Fondazione NUTO REVELLI – Ente culturale fondato per promuovere e valorizzare il lavoro di ricerca di Nuto Revelli, partigiano, scrittore e testimone della memoria contadina.

YWCA-UCDG onlus – Organizzazione che ha incentrato il proprio lavoro in Italia sul tema dell’accoglienza. Nel mondo vi aderiscono oltre 25 milioni di donne".

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