ADRIANO TOSELLI - Sono tornati, alla settima esposizione, i «Presepi in Crusà» a Beinette. Questa manifestazione è sempre molto apprezzata e partecipata, persino negli anni della pandemia. Inclusa nell’articolatissimo circuito di «Presepi in Granda», in costante crescita, nel quale si scatena la massima creatività cuneese.

Si svolge fino a domenica 7 gennaio nella chiesa della Confraternita di Santa Croce, detta «Crusà» (via Roma 8, vicino alla Parrocchiale, davanti alla casa di riposo), assolutamente addobbata alla perfezione per l’occasione.

Quest'anno, come nella scorsa esposizione, verranno premiati, alla fine, i presepi secondo cinque categorie: adulti, famiglie, bambini, scuole e gruppi di catechismo (premio al migliore di ognuna). La premiazione finale sarà domenica 7 gennaio alle 17,30.

Sono ammessi tutti i materiali (sono stati usati, al solito, anche i più impensabili) e qualsiasi tecnica, chiedendo solo rispetto per il tema sacro. Patrocinio arriva del Comune di Beinette, contributo dalla Banca di Caraglio.

Ci sono state adesioni da varie scuole, fino a quella di Magliano Alpi. La «Crusà» sarà aperta nei feriali dalle 10 alle 12 e dalle 15,30 alle 18, nei festivi e prefestivi dalle 9,30 alle 12 e dalle 15 alle 18,30. Il 1° gennaio si potrà visitare solo il mattino (dalle 10 alle 12). Per qualsiasi informazione riguardante l'iniziativa telefonare ad Andrea Carroccio, al numero 3490693384.

Ma un'altra iniziativa beinettese privata è inclusa nel percorso di «Presepi in Granda». Si tratta dei «Presepi della tradizione di Fausto», in abitazione di via Vecchia di Cuneo 11, visitabile sin al 6 gennaio, su appuntamento (scheda su www.presepingranda.it).

Adriano Toselli