CUNEO
CUNEO CRONACA - Una mostra dedicata al “made in Italy” e alla capacità di fare impresa, tipicamente italiana e cuneese. E' quella organizzata da Confindustria Cuneo, con il contributo di Camera di Commercio di Cuneo e in collaborazione con il club Ruote d’epoca Cherasco, dal titolo “50cc: le due ruote che hanno messo in moto l’Italia”. Nel parco “Amilcare Merlo”, presso la sede degli industriali cuneesi, in via Vittorio Bersezio 9, sono esposti 28 modelli originali di ciclomotori storici con cilindrata inferiore a 50 cc, ciascuno rappresentativo di una diversa casa motociclistica italiana.
Si celebra così un settore che ha trainato l’economia nazionale, con la possibilità di ammirare esemplari unici, veri e propri gioielli della meccanica e della progettazione ingegneristica italiana. Questi veicoli non erano solo mezzi di trasporto, ma l’emblema di un’Italia che si rimetteva in moto per crescere e sapeva creare tendenze.
Mariano Costamagna, presidente di Confindustria Cuneo, sottolinea l’importanza storica e attuale dei “cinquantini”: «Queste due ruote vanno ben oltre la sfera di interesse di esperti del settore, appassionati e collezionisti: durano nel tempo e portano un messaggio molto attuale perché riescono ancora a rappresentare al meglio l’intraprendenza e la tenacia dell’ingegno italiano. Mezzo di trasporto fondamentale per molti italiani e icone per tanti giovani dell’epoca, hanno spinto l’Italia verso la crescita. È con questo spirito e con questi valori che dobbiamo continuare a investire e a innovare, per mantenere la leadership del “made in Italy”».
A causa del maltempo l'orario di apertura della mostra subirà una variazione: sabato 15 marzo la mostra rimarrà chiusa; sarà invece aperta, oltre a domenica 16, anche lunedì 17; in entrambi i giorni l'apertura è in programma dalle 9 alle 18.