TERESIO ASOLA - Jazz al museo Cocteau e bal musette sull'Esplanade, di sera a Menton. Decine di francesi sul palco a ballare. Sorrisi, abbracci, risate, morbide movenze e passi maldestri. Scene da 14 luglio o da Francia liberata nell'estate del '44.

Ho pensato a papà, partito volontario per l'Africa, combattente, prigioniero e cooperatore degli americani con cui scese dalla Normandia a Marsiglia, risalì alle Fiandre, alla Germania inginocchiata in una Colonia rasa al suolo, e di nuovo Francia, Marsiglia.

Mi raccontava dei bal musette a Parigi e Marsiglia, e dello swing e dei boogie-woogie. Sul palco ho visto papà, divisa americana indosso, che fa da interprete a un capitano dei marines intenzionato ad avvicinare una ragazza di Montmartre.

Grazie Menton. 

Teresio Asola